“Vieni tu giorno nella notte” di Cinzia Leone, un libro che profuma di vita

È un libro che profuma di vita e di amore quello che oggi  pomeriggio alle 17.30 andremo a presentare nella sala consiliare del Comune di Orvieto. “Vieni tu giorno nella notte” di Cinzia Leone è un viaggio nella cultura, nel pensiero, nella politica del Medioriente e di quelle differenze tra uomini e donne, ebrei e musulmani, europei e mediorientali che vengono abbattute dalla forza dei sentimenti e delle passioni.
Assieme all’autrice, con Alessandro Li Donni e Roberto Conticelli proveremo a trasportare il pubblico che assisterà a questo appuntamento nella magia di un romanzo nel quale lo spessore dei personaggi, i loro sentimenti, l’appartenenza religiosa e politica si mischiano in un cocktail perfettamente aderente ai giorni non facili che stiamo vivendo. Dalla pena per un tragico attentato compiuto dai terroristi di Hamas in un bistrot del centro di Tel Aviv si passa alla riflessione, alle vite dei protagonisti, ai loro tormenti e pensieri, alle loro azioni e riflessioni sui significati della vita, in un’area geografica infuocata dal clima torrido e dalle divisioni ma dove i personaggi del libro scoprono di avere lo stesso anelito per la vita e per la pace, lo stesso bisogno di giustizia e libertà.
Considerando poi che l’uscita di questo libro è avvenuta in prima edizione nel maggio del 2023, il suo tempismo e la sua irruzione nella scena editoriale, proprio nei giorni drammatici dell’ottobre scorso, è impressionante.
Il pensiero della strage  del 7 ottobre 2023 compiuta dai terroristi di Hamas in Israele, in quella giornata fatidica e luttuosa per l’umanità, accompagnerà sicuramente il lettore e getta nuova luce su un romanzo che va ben oltre il “romanzo” ma entra quasi di diritto nella sfera della saggistica sul conflitto ormai decennale che divide israeliani e arabi e ne spiega contorni e sfumature, ma allo stesso tempo avvicina questi due popoli con la forza dell’amore che è più potente di quella dell’odio, nonostante tutto.
Durante la lettura…attenti al gatto!
Chi leggerà capirà.