Truffa da 2mila euro a una termoidraulica di Orvieto, la polizia insegue due persone e recupera il materiale

Ha esordito affermando di appartenere alla Polizia di Stato con la qualifica di ispettore e di essere un loro cliente, l’uomo che ha fatto ingresso nel punto vendita di una ditta di termoidraulica di Orvieto per acquistare una caldaia a condensazione. L’avventore si è presentato, dichiarando le generalità di un cliente della ditta stessa a cui viene fatta, tra le altre cose, la manutenzione in modo regolare, che però la titolare, presente al momento, non conosceva personalmente ma solo nominativamente.

Il finto cliente quindi veniva invitato presso il magazzino dei materiali a prelevare la merce richiesta per poterla caricare sulla sua vettura, che – a dire del millantatore – era un’auto di servizio che aveva utilizzato per velocizzare il tutto e riprendere al più presto l’attività di poliziotto. Quindi Il titolare aiutava il falso cliente ed un altro complice che fino a quel momento era rimasto in auto, a caricare apparecchi e componentistica termoidraulica per un valore di quasi 2.000 euro, che i due avrebbero poi provveduto a pagare raggiungendo di nuovo il negozio. Ma invece di prendere la direzione del punto vendita, l’auto veniva vista allontanarsi verso l’autostrada. Da qui la telefonata alla Polizia di Stato e l’inseguimento da parte dello stesso titolare, nel tentativo di fermare i due malfattori. Di lì a poco, la corsa delle due vetture veniva fermata dal pronto intervento della pattuglia della Polizia Stradale di Orvieto che, fermata quella dei truffatori, riusciva a recuperare il materiale sottratto ed assicurare i due soggetti alla giustizia.

Certo non può dirsi che i due impostori fossero nuovi nell’attività truffaldina, considerato che nel settore vantavano una indiscussa esperienza, circostanza di cui ovviamente la Procura della Repubblica di Terni terrà conto nella valutazione della truffa in concorso di cui si erano nuovamente resi autori.




Camion perde le ruote, traffico molto rallentato sulla A1 tra Orvieto e Fabro in carreggiata nord

Traffico rallentato con disagi alla circolazione nei pressi del km 437 cioè più o meno a metà strada tra Orvieto e Fabro, dove un camion che trasportava generi alimentari ha subito improvvisamente il distacco del gruppo ruote gemellari posteriore fermandosi, di conseguenza, nel punto in cui ciò succedeva ossia tra la corsia di marcia e quella di emergenza.

Il tempestivo intervento della Polizia Stradale ha evitato il peggio. Gli Agenti hanno subito operato affinchè il veicolo pesante fermo in mezzo all’autostrada non venisse a costituire un pericolo per gli automobilisti in viaggio che in questi giorni sono moltissimi di rientro dalle vacanze. Proprio sulla carreggiata nord, infatti, si registra il maggior flusso di traffico in questi giorni.

Nel punto in cui è attualmente fermo il mezzo pesante il traffico scorre su un’unica corsia regolato e sorvegliato dalla Polizia Stradale.




Viaggiavano in camper ma la coppia era ricercata, fermati in A1 dalla polizia stradale di Orvieto

Nella notte del 30 novembre, lungo il tratto autostradale umbro, la Polizia di Stato, nei pressi di Orvieto, durante una normale attività di controllo, ha fermato un camper a bordo del quale erano state notate più persone ed il cui conducente alla vista della pattuglia della Stradale, aveva assunto una guida sospettosamente attenta. Durante gli accertamenti da parte degli agenti della Polizia Stradale di Orvieto, è emersa la mancanza della copertura assicurativa del veicolo fermato e, successivamente, a seguito di un’ispezione sul mezzo per accertare la regolarità degli equipaggiamenti e delle dotazioni, gli agenti hanno riscontrato che a bordo, oltre al conducente, viaggiavano 3 donne 3 uomini 2 e bambini.

Ulteriori verifiche hanno permesso di appurare che il conducente un 46 enne croato, con oltre 20 nomi diversi dedicati, nel corso del tempo, alle forze dell’ordine, era ricercato, per ordine del Tribunale di Arezzo, in quanto condannato in via definitiva ad una pena di anni 1 e mesi 9 per reati contro il patrimonio. Inoltre su una delle donne che viaggiavano a bordo dell’autocaravan, moglie del latitante, pendeva una nota di rintraccio per identificazione in quanto anche lei, probabile responsabile di numerosi reati contro il patrimonio in Liguria, aveva collezionato decine di alias per evitare la propria identificazione, cui comunque la Polizia Stradale è giunta, come per l’uomo, attraverso il riscontro delle impronte digitali.

Al termine degli accertamenti l’uomo è stato immediatamente arrestato dagli operatori della Polizia Stradale di Orvieto e portato presso il locale carcere mentre il camper è stato sequestrato.




Mattina di intenso lavoro per la Polizia Stradale, Autostrada in tilt tra Attigliano e Fabro per un doppio incidente

Mattina piuttosto complicata quella del 18 ottobre per il tratto tra Fabro e Attigliano della A1. Nelle prime ore della mattina, verso le 6 circa un mezzo pesante ha perso le cosiddette “ruote gemellate” sbandando e provocando un rallentamento del traffico. Nel frattempo proprio tra Orvieto e Attigliano all’altezza dello scambio di carreggiata dovuto alla perdita degli pneumatici da parte di un camion, tre TIR si sono tamponati. I soccorritori, coordinati dalla Polizia Stradale, giunti sul posto hanno prestato le prime cure a due persone. L’incidente ha causato una perdita di gasolio che ha costretto alla chiusura temporanea della A! con conseguente intensissimo traffico e fino a 13 km di code.

Successivamente, questa volta nel tratto tra Fabro e Orvieto in direzione Roma, un TIR e tre auto sono state coinvolte in un incidente che ha costretto la Polizia Stradale a un nuovo intervento. Traffico fortemente compromesso anche nell’area di Orvieto Scalo perché il casello di Orvieto era consigliato per le percorrenze verso Roma.




La polizia stradale di Orvieto becca un ragazzo alla guida senza patente, denunciato e auto confiscata

Continuano i controlli dalla Polizia di Stato sulle arterie stradali e autostradali dell’Umbria, per garantire la sicurezza di chi, nel periodo estivo, si mette in viaggio per raggiungere luoghi di villeggiatura. Durante uno di questi controlli gli agenti della Polizia Stradale di Orvieto hanno fermato due ragazzi a bordo di un auto sportiva. Alla richiesta di esibire i documenti, il conducente rispondeva di averli dimenticati a casa, ma ciò non convinceva i poliziotti. Infatti, nella fase degli accertamenti svolti poi in ufficio, dove i due venivano condotti si scopriva che, il conducente del veicolo fermato, risultava non aver mai conseguito la patente di guida ed era stato già sorpreso altre volte a guidare in tali condizioni. In questo caso, però, i centauri orvietani riuscivano a documentare la reiterazione nel biennio di tale infrazione, condizione che permetteva di denunciare il trasgressore all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida senza patente con la conseguente confisca dell’auto atteso che, la stessa, proprio pochi giorni prima, sempre in Umbria, era stata già sequestrata dalla Polizia di Stato quando egli si trovava, ancora una volta, a condurla oltre che, senza patente, priva di assicurazione obbligatoria.
L’uomo veniva inoltre denunciato all’Autorità Giudiziaria per sottrazione di cose sottoposte a sequestro e rimozione di sigilli, oltre che multato per migliaia di euro.




Sequestrato dalla polizia stradale al casello di Orvieto un carico di prodotti ittici dopo il controllo veterinario

Prosegue incessante l’attività della Polizia sulle strade della provincia di Terni con controlli mirati unitamente al personale dell’USL Umbria 2 di Terni- Servizio Veterinario I.A.P.Z (Igiene degli allevamenti e produzione zootecnica) Nell’ultimo week-end di luglio al casello di Orvieto è stato sottoposto a controllo, da parte della Polizia Stradale di Terni, un autocarro che trasportava un ingente carico di prodotti ittici di dubbia provenienza, destinati al mercato laziale. Riscontrato un cattivo stato di conservazione e l’assenza di tracciabilità della merce, il personale veterinario qualificato anche dell’USL Umbria 1 intervenuto sul posto, all’esito di accurate ispezioni ha sequestrato l’intero carico per il ragionevole sospetto di pericolo per la salute pubblica.

I controlli hanno interessato poi un autotreno che trasportava animali vivi, nella fattispecie 80 suini con una serie di irregolarità alle leggi sanitarie, poiché il veicolo non forniva sufficiente illuminazione per consentire l’ispezione e la cura degli animali e perché i suini non disponevano di acqua nel vano di carico per abbeverarsi poiché chiusa.

Le normative in materia di trasporto di animali vivi hanno come ratio quella di non far patire agli animali inutili sofferenze durante il viaggio nel quale devono essere garantite loro condizioni di benessere. Un’attività laboriosa e costante quella posta in essere dalla Sezione Polizia Stradale di Terni che ha come obiettivo la salute pubblica congiuntamente al benessere degli animali.




La Polizia Stradale di Orvieto incontra i ragazzi del campo estivo della Orvieto F.C.

Come è nel suo carattere, la Polizia di Stato non si ferma mai, ed anche quando il caldo estivo rende difficile ogni attività, gli agenti non perdono di vista uno dei compiti più delicati ed importanti che fa parte del loro servizio: l’educazione stradale specie dei più piccoli. E’ stato proprio questo il motivo che nella mattinata del 20 luglio, ha portato i “Centauri” della Polizia Stradale orvietana ad incontrare i circa 30 bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni del campo estivo sapientemente organizzato dall’ “ASD ORVIETO F.C.” i quali, “avvicinati” dai poliziotti con linguaggio semplice adatto alle loro età, hanno potuto conoscere un po’ meglio alcuni aspetti di quel mondo che si muove sulla strada e che li vede piccoli ma importantissimi frequentatori. Filo conduttore dell’incontro argomentato con semplici ma efficaci modi è stato il rispetto delle regole, siano esse le modalità di attraversamento di una strada, la conduzione di biciclette, i segnali stradali, il comportamento dei pedoni in alcune circostanze e, più volte ribadito, l’uso del seggiolino per bambini e delle cinture di sicurezza per il cui utilizzo è stato affidato il compito, agli stessi bambini, di sensibilizzare in tal senso i loro genitori per la sicurezza di se stessi e dei loro figli. L’incontro si è concluso tra l’entusiasmo quando è stata fatta vedere l’auto della Polizia Stradale e tutto il suo equipaggiamento ed a quell’entusiasmo l’auto ha risposto salutando i piccoli con la sua sirena come per una promessa di amicizia.




Doppio incidente sull’Autostrada del Sole poco dopo Orvieto in direzione nord, coinvolti 4 mezzi pesanti

Intorno alle 20,30 del 5 luglio si è verificato un doppio incidente sull’Autostrada del Sole al km 446, poco dopo il casello di Orvieto in direzione nord. Il primo incidente ha visto il coinvolgimento di un mezzo pesante che, fermo sulla corsia di emergenza, è stato tamponato da un secondo autoarticolato. Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia stradale di Orvieto.

Probabilmente proprio per i rallentamenti dovuti al primo tamponamento si è verificato un secondo incidente a circa 350 metri dal primo sempre tra due autoarticolati. Uno di questi è finito a cavallo del guardarail. Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso del 118, i vigili del fuoco e il personale di autostrade coordinati dalla Polizia stradale. Il bilancio è di due persone, al momento, ferite in maniera non grave, sempre secondo le prime testimonianze.




Gravissimo incidente sulla A1 tra un’auto e un mezzo pesante, deceduta una donna e tre feriti

Nella mattina del 15 giugno è accaduto un gravissimo incidente tra Fabro e Orvieto sull’autostrada in direzione di Roma. Una donna è deceduta e altri tre passeggeri dell’auto sono feriti. Sul posto si sono recate subito i soccorsi del 118, i vigili del fuoco e le pattuglie della polizia stradale della sottosezione di Orvieto. Sono in corso di accertamento le cause dell’incidente tra una macchina e un mezzo pesante.

Sull’auto viaggiava un’intera famiglia, tre persone sono ferite e sono state trasferite all’ospedale di orvieto per le cure mentre una donna di circa 70 anni è deceduta.




Principio d’incendio di un TIR sulla A1 tra Fabro e Orvieto, traffico regolare

Nella prima mattinata del 10 giugno si è verificato un principio di incendio su un autoarticolato che viaggiava in autostrada, tra Fabro ed Orvieto. Sul posto è intervenuta immediatamente la Polizia Stradale che ha provveduto a mettere in sicurezza il traffico bloccando la circolazione per brevissimo tempo. Il conducente è sceso dal mezzo rimanendo illeso. Fortunatamente il principio d’incendio è stato estinto rapidamente e sono state evitate conseguenze più gravi anche al mezzo. Sul posto anche i vigili del fuoco e i mezzi di Autostrade per l’Italia. Il traffico è tornato regolare grazie al tempestivo intervento della stradale che ha poi anche provveduto a scortare il mezzo al di fuori dell’autostrada