L’Orvietana vince contro il Forte e si porta a metà classifica in attesa del recupero conil Poggibonsi

Come contro il Ponsacco nell’ultima gara interna, l’Orvietana fatica nel primo tempo e chiude i giochi nella ripresa, Fiorucci conferma modulo e uomini di Poggibonsi, unica novità Lorenzini al posto dell’infortunato Gomes, da segnalare il ritorno in panchina di Filippo Di Natale. Gli ospiti invece si presentano schierati con il 3-5-2.

Nel primo tempo l’Orvietana non rischia mai, la nuova disposizione tattica, come accaduto nei 45 minuti di Poggibonsi, sembra garantire maggiore solidità. Ma le emozioni sono poche e tutte di marca biancorossa, come quando al 7’ la punizione ben battuta da Greco finisce a centro area dove saltano in contemporanea Vignati e Orchi, un rimpallo fa finire la sfera di poco alta. Prima dell’intervallo arrivano due tiri dalla lunga distanza, di Manoni e, più pericoloso, di Veneroso e qui serve uno scatto del portiere ospite per mandare la palla in angolo.

L’Orvietana parte forte nel secondo tempo. Fabri è imprendibile sull’out di sinistra, mette palloni velenosissimi in area, dopo pochi secondi è Marsilii a sfruttare il suggerimento di Fabri, ma Gatti è attento. Neanche cinque minuti e dal lato opposto Caravaggi pesca bene Orchi, il suo colpo di testa esce di un niente. Ma al tentativo successivo Orchi non sbaglia: ancora Fabri va via agli avversari e mette palla sotto porta, dove Orchi si tuffa e devia quanto basta per superare Gatti.

Gli ospiti, fino a quel momento ben messi in campo ma mai pericolosi, si scuotono, grazie soprattutto al neo entrato Podestà che rianima il reparto offensivo. Tognarelli serve in area Pegollo che sbaglia una ghiotta occasione, poi sempre Pegollo si guadagna un calcio di rigore al termine di un’azione prolungata. Dal dischetto va Purro che spiazza Marricchi, ma la palla si stampa sul palo.

Scampato il pericolo l’Orvietana, che nel frattempo aveva fatto esordire Mafoulou, inserisce anche Santi e Osakwe. Ma gli ospiti si rifanno pericolosi a cinque dalla fine, Podestà corre via veloce, suggerisce sul secondo palo per Purro che, dopo aver fallito il rigore, fallisce un’altra occasione d’oro.

Entra anche Stampete per Veneroso. Vengono assegnati 7 minuti di recupero. C’è nervosismo tra le panchine, ne fanno le spese il dirigente Lorenzo Cortoni dell’Orvietana e il direttore generale ospite Donati, che vengono espulsi. Ma ci pensa Simone Stampete a chiudere i giochi: con la sua corsa partita da centrocampo, arriva fino in fondo, trova il suo primo gol in maglia biancorossa e certifica la quarta vittoria consecutiva interna.

Ora per l’Orvietana ci sarà da recuperare il secondo tempo a Poggibonsi mercoledì prossimo, prima della trasferta contro il Ghiviborgo.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA (4-2-3-1): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Congiu, Lorenzini; Orchi, Greco; Veneroso (42’st Stampete), Manoni (23’t Mafoulou), Fabri (33’st Osakwe); Marsilii (28’st Santi). A disp.: Rossi, Labonia, Ciavaglia, Siciliano, Di Natale. All.: Fiorucci.

REAL FORTE Q. (3-5-2): Gatti; Ndiaye, Vietina (36’st Bertipagani), Tognarelli; Bucchioni, Apolloni (13’st Gabrielli), Pecchia (23’st Bigica), Michelucci (43’st Morana), Purro; Pegollo, Scarpa (9’st Podestà). A disp.: Luci, Chaabti, Dal Pino, Lazzoni. All.: Buglio.

ARBITRO: Ismail di Rovereto (Graziano di Vicenza – Targa di Padova).

RETI: 11’st Orchi, 51’st Stampete.

NOTE: al 28’ st Purro (R) fallisce un calcio di rigore. Ammoniti: Tognarelli (R), Osakwe (O). Angoli: 5-2. Recupero: 2’+ 7’.

ENGLISH VERSION

ORVIETANA SECURES VICTORY AGAINST FORTE AND MOVES TO THE MIDDLE OF THE TABLE, AWAITING THE MATCH RESCHEDULES WITH POGGIBONSI

Just like against Ponsacco in their previous home game, Orvietana struggled in the first half and secured victory in the second half. Coach Fiorucci stuck to the same formation and starting lineup used in Poggibonsi, with the only change being Lorenzini replacing the injured Gomes. Notable is the return of Filippo Di Natale to the bench. The visitors lined up in a 3-5-2 formation.

In the first half, Orvietana faced little risk. The new tactical arrangement, as seen in the first 45 minutes in Poggibonsi, appeared to provide greater defensive solidity. However, few emotions were on display, and they were all in favor of the white and red team. For instance, in the 7th minute, a well-struck free-kick by Greco ended up in the center of the box, where Vignati and Orchi contested it simultaneously, and a deflection narrowly missed the target. Before the break, there were two long-distance shots, one from Manoni and a more dangerous one from Veneroso, requiring a sharp save from the visiting goalkeeper to send it over the bar.

Orvietana started the second half strongly. Fabri was unstoppable on the left-wing, delivering venomous crosses into the box. Within seconds, Marsilii capitalized on Fabri’s suggestion, but Gatti made a smart save. In less than five minutes, Caravaggi found Orchi on the opposite side, whose header just missed the target. But Orchi didn’t miss the subsequent attempt: Fabri once again outpaced the opponents and delivered the ball in front of the goal, where Orchi dived and deflected it just enough to beat Gatti.

The visitors, who were well-organized but not particularly threatening until that point, woke up, primarily thanks to the substitute Podestà, who reinvigorated the attacking department. Tognarelli delivered a pass in the box to Pegollo, who squandered a golden opportunity. Later, Pegollo earned a penalty kick at the end of a sustained action. Purro took the penalty, beating Marricchi, but the ball hit the post.

Having escaped the danger, Orvietana, which had introduced Mafoulou in the meantime, also brought in Santi and Osakwe. However, the visitors became dangerous five minutes before the end. Podestà sprinted away and delivered to Purro, who, after missing the penalty, missed another golden chance.

Stampete, who had come in for Veneroso, also entered the fray. Seven minutes of stoppage time were awarded. There was tension on the benches, leading to the expulsion of Orvietana’s director Lorenzo Cortoni and the visiting general manager Donati. But Simone Stampete sealed the deal: with a run that began from midfield, he sprinted all the way to the end and scored his first goal in a white and red shirt, confirming their fourth consecutive home victory.

Now, Orvietana will have to make up for the second half in Poggibonsi next Wednesday, before their away game against Ghiviborgo.

NAMES AND NUMBERS

ORVIETANA (4-2-3-1): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Congiu, Lorenzini; Orchi, Greco; Veneroso (42nd Stampete), Manoni (23rd Mafoulou), Fabri (33rd Osakwe); Marsilii (28th Santi). Subs: Rossi, Labonia, Ciavaglia, Siciliano, Di Natale. Coach: Fiorucci.

REAL FORTE Q. (3-5-2): Gatti; Ndiaye, Vietina (36th Bertipagani), Tognarelli; Bucchioni, Apolloni (13th Gabrielli), Pecchia (23rd Bigica), Michelucci (43rd Morana), Purro; Pegollo, Scarpa (9th Podestà). Subs: Luci, Chaabti, Dal Pino, Lazzoni. Coach: Buglio.

REFEREE: Ismail from Rovereto (Graziano from Vicenza – Targa from Padova).

GOALS: 11’st Orchi, 51’st Stampete.

NOTES: In the 28th minute of the second half, Purro (R) missed a penalty kick. Booked: Tognarelli (R), Osakwe (O). Corners: 5-2. Stoppage time: 2’+ 7’.




Orvietana, partita sospesa nel secondo tempo sullo 0-0 per infortunio dell’arbitro

Solo mezza partita, poi l’arbitro il signor Nuckchedy di Caltanissetta, alza bandiera bianca. Si parla di vesciche ai piedi che non gli hanno consentito di proseguire la conduzione di gara. Le squadre, rientrate negli spogliatoi a fine primo tempo, non ne sono più uscite, perciò la prosecuzione della gara, a partire dal primo minuto del secondo tempo sul risultato di 0-0, avverrà in uno dei prossimi mercoledì, forse il 15 o forse in altra data, visto anche l’impegno in coppa del Poggibonsi.

L’Orvietana si era presentata a Poggibonsi con una formazione inedita. Fiorucci aveva scelto il 4-2-3-1 con Caravaggi, Vignati, Congiu e Gomes davanti a Marricchi, Orchi e Greco davanti alla difesa, Veneroso, Manoni e Fabri a centrocampo, con quest’ultimo ad operare sull’out di sinistra e con il solo Marsilii in attacco. Dall’altra parte Calderini sceglie di partire con il 3-5-2, ma a metà primo tempo dovrà tornare sui suoi passi.

L’Orvietana è molto ordinata, rischia poco e niente. L’atteggiamento, che sembra guardingo, è anche molto compatto, Fabri va via più volte sulla fascia, prova anche il tiro, ma è Veneroso che sfiora il gol. È il minuto 21 quando Greco riesce a concludere, la palla è deviata dalla difesa e arriva sul lato opposto a Veneroso che fa partire un sinistro a girare che supera Pacini e si stampa sul palo. Troppo per Calderini che torna subito alla difesa a 4, inserendo Bartolozzi per Martucci.

Proprio il neo entrato dà un po’ di verve ai suoi, prima con una conclusione che termina alta, poi con un colpo di testa allo scadere che porta allo scatto di reni in angolo Marricchi. Anche Marsilii, ben servito da Veneroso, aveva in precedenza avuto una buona occasione. Poi il duplice fischio, che però ha avuto la validità di un triplice. L’Orvietana sarà costretta a ripetere la trasferta, per disputare solo il secondo tempo.

NOMI E NUMERI

POGGIBONSI (3-5-2): Pacini; Martucci (23’pt Bartolozzi), Borri, Cecchi; Ceccherini, Marcucci, Mazzolli, Camilli, Rocchetti; Mencagli, Motti. A disp.: Di Bonito, Saccardi, Sebastiano, Fiaschi, Bigozzi, Bartolozzi, Di Paola, Gucci, Cirillo. All.: Calderini.

ORVIETANA (4-2-3-1): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Congiu, Gomes; Orchi, Greco; Veneroso, Manoni, Fabri; Marsilii. A disp.: Rossi, Labonia, Lorenzini, Siciliano, Onishchenko, Mafoulou, Stampete, Osakwe, Santi. All.: Fiorucci.

ARBITRO: Nuckchedy di Caltanissetta (Spizuoco di Cagliari – Stotani di Viterbo).

NOTE: Gara sospesa a fine primo tempo per infortunio all’arbitro. Ammoniti: Vignati (O), Marcucci (P). Angoli: 2-2. Recupero: 1’.

ENGLISH VERSION

ORVIETANA, MATCH SUSPENDED IN THE SECOND HALF DUE TO REFEREE INJURY

Only half a match, then referee Mr. Nuckchedy from Caltanissetta threw in the towel. There’s talk of blisters on his feet that prevented him from continuing to officiate. The teams, having returned to the dressing rooms at the end of the first half, never came back out. Therefore, the continuation of the game, starting from the first minute of the second half with the score at 0-0, will take place on one of the upcoming Wednesdays, perhaps on the 15th or another date, considering Poggibonsi’s involvement in the cup.

Orvietana had taken the field against Poggibonsi with an unusual lineup. Fiorucci had opted for a 4-2-3-1 formation with Caravaggi, Vignati, Congiu, and Gomes in front of Marricchi, Orchi, and Greco in front of the defense, Veneroso, Manoni, and Fabri in midfield, with the latter operating on the left-wing and only Marsilii up front. On the other side, Calderini chose to start with a 3-5-2, but halfway through the first half, he had to change his mind.

Orvietana was very organized, taking few risks. Their seemingly cautious approach was also quite compact. Fabri ventured down the wing several times, even attempting a shot, but it was Veneroso who came close to scoring. In the 21st minute, Greco managed a shot that deflected off the defense and reached Veneroso on the opposite side. Veneroso unleashed a curling left-footed shot that beat Pacini and hit the post. Too much for Calderini, who immediately reverted to a back four, bringing Bartolozzi in for Martucci.

Bartolozzi, the newly introduced player, injected some energy into the game, first with a shot that went high, and then with a header right before half-time that led to a diving save from Marricchi. Marsilii, well-served by Veneroso, had a good chance earlier as well. Then came the double whistle, which, in this case, was like a triple whistle. Orvietana will be forced to replay the away match, playing only the second half.

NAMES AND NUMBERS

POGGIBONSI (3-5-2): Pacini; Martucci (23’pt Bartolozzi), Borri, Cecchi; Ceccherini, Marcucci, Mazzolli, Camilli, Rocchetti; Mencagli, Motti. Subs: Di Bonito, Saccardi, Sebastiano, Fiaschi, Bigozzi, Bartolozzi, Di Paola, Gucci, Cirillo. Manager: Calderini.

ORVIETANA (4-2-3-1): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Congiu, Gomes; Orchi, Greco; Veneroso, Manoni, Fabri; Marsilii. Subs: Rossi, Labonia, Lorenzini, Siciliano, Onishchenko, Mafoulou, Stampete, Osakwe, Santi. Manager: Fiorucci.

REFEREE: Nuckchedy from Caltanissetta (Spizuoco from Cagliari – Stotani from Viterbo).

NOTES: Match suspended at the end of the first half due to the referee’s injury. Bookings: Vignati (O), Marcucci (P). Corners: 2-2. Injury time: 1′.




Orvietana, vittoria in rimonta con tre goal di testa

Dopo un primo tempo da brividi, l’Orvietana ribalta tutto nella ripresa e ottiene tre punti fondamentali. Tornano titolari Marricchi e Fabri, coppia centrale stavolta formata da Congiu e Vignati, Gomes scelto come esterno basso, Manoni preferito ad Orchi in avvio.

Meglio il Mobilieri nel primo tempo, che passa con un gran gol a girare di Panattoni poco dopo la mezz’ora. Poco prima aveva alzato bandiera bianca capitan Ricci per un infortunio alla caviglia, subito dentro Orchi. L’Orvietana non riesce a reagire nei primi 45 minuti e si va al riposo sotto di un gol.

Ripresa scoppiettante. Pareggio di Greco dopo 9 minuti, il centrocampista raccoglie una ribattuta corta e di testa trova una traiettoria che si insacca. Le gioie durano poco perché al 14’ l’Orvietana si fa sorprendere su una ripartenza, Nieri si ritrova a tu per tu con Caravaggi, già ammonito, che sceglie di non intervenire fallosamente e il numero 11 arriva fino in fondo e supera Marricchi.

Fiorucci inserisce allora Veneroso per Manoni e proprio il neo entrato, sul corner battuto corto da Fabri, mette in area la palla perfetta sulla quale Vignati salta più in alto di tutti e riporta in parità i biancorossi. Fiorucci gioca altre carte e cambia tutto l’attacco, fuori Marsilii e poi Santi per Osakwe e Stampete. Proprio Stampete si avventa su una palla vagante in area al 35’ ma senza fortuna, poi sempre Stampete raccoglie un pallone va via sullo stretto e riesce a concludere, ma la palla finisce a lato. Ma l’atteggiamento iper offensivo dell’Orvietana viene premiato proprio allo scoccare del 90’, quando nessuno riesce a togliere la palla a Greco, che pennella al centro per Orchi che di testa firma il sorpasso.

Tre punti fondamentali, in vista della prossima trasferta domenica 5 a Poggibonsi.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Caravaggi, Congiu, Vignati, Gomes; Greco, Ricci (20’pt Orchi), Manoni (17’st Veneroso); Fabri; Santi (30’st Stampete), Marsilii (26’st Osakwe). A disp.: Rossi, Lorenzini, Labonia, Siciliano, Mafoulou. All.: Fiorucci.

M. PONSACCO (4-3-1-2): Falsettini; Fasciana, Grea (24’st Milani), De Vito, Nannetti (39’st Mogavero); Fischer (30’st Innocenti), Bardini (46’st Buffa), Regoli; Matteoli (24’st Fellecca); Nieri, Panattoni. A disp.: Fontanelli, Macchi, Natali, Milli. All.: Bozzi.

ARBITRO: De Stefanis di Udine (Pollo Grillo di Pordenone – Pressotto di Pordenone).

MARCATORI: 32’pt Panattoni (MP), 9’st Greco (O), 14’st Nieri (MP), 22’st Vignati (O), 45’st Orchi (O)

NOTE: ammoniti: Matteoli, Nannetti, Regoli, Innocenti (MP), Caravaggi, Orchi (O). Angoli: 5-0. Recupero: 3’+ 7’.




L’Orvietana fa suo il derby umbro con il Trestina

Arriva il terzo risultato utile consecutivo per l’Orvietana. Il derby umbro col Trestina è stata una partita maschia, magari meno spettacolare delle precedenti viste al Muzi, ma ha regalato un bel balzo in classifica. Fiorucci ne conferma 10 su 11 rispetto alla gara pareggiata a Cenaia domenica scorsa: si ferma al centro della difesa Vignati per infortunio, rientra Congiu. Il Trestina, che ha Sensi e Menghi squalificati, lascia inizialmente in panchina Di Nolfo e Dottori. La gara si sblocca a metà primo tempo, quando Santi si guadagna un calcio di punizione, lo va a battere, Fiorenza non riesce a trattenere la sua conclusione e Marsilii non si fa sfuggire l’occasione per mettere a segno il suo terzo gol consecutivo nelle ultime tre partite.

Il Trestina reagisce con il colpo di testa di Morlandi che chiama alla parata in tuffo Marricchi. Ma poi è l’Orvietana a raddoppiare al 42’: palla in verticale verso Fabri, che serve Santi in area, messo giù con le cattive. È rigore che va a battere lo stesso numero 9: per lui prima rete in maglia biancorossa e dedica particolare al padre, per il suo 101esimo gol in carriera. Ma gli ospiti trovano il modo di riaprire la gara nel recupero del primo tempo, a seguito di un corner battuto veloce, Farneti dal limite trova il diagonale vincente che vale il 2-1. Nella ripresa gioco spezzettato, un paio di ripartenze non sfruttate dai ragazzi di Fiorucci, una sola parata di Marricchi su Dottori. Quanto basta per regalare al pubblico del Muzi il secondo successo interno di fila, dopo quello di due settimane fa contro il Figline.

Domenica prossima l’Orvietana sarà impegnata a San Giovanni Valdarno contro la Sangiovannese, mentre la prossima gara interna sarà nell’infrasettimanale del 1 novembre contro il Mobilieri Ponsacco.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Caravaggi, Congiu, Siciliano, Lorenzini; Greco (44’st Labonia), Ricci, Orchi; Fabri (21’st Osakwe); Santi (13’st Manoni), Marsilii (34’st Gomes). A disp.: Rossi, Ciavaglia, Sforza, Veneroso, Stampete. All.: Fiorucci.

S. TRESTINA (4-3-3): Fiorenza; Irione (13’st Montani), Soldani (39’st Pica), Contucci, Bucci (9’st Dottori); Omohonria, Farneti, Gramaccia; Morlandi (9’st Di Nolfo), Tascini, Belli. A disp.: Migliorati, Marietti, Coppini, Lucchetti, Giuliani. All.: Ciampelli.

ARBITRO: R. Bernardini di Ciampino (G. Sanna di Cagliari – L. Moroso di Sassari).

RETI: 24’pt Marsilii (O), 42’ pt Santi rig. (O), 46’pt Farneti (T).

NOTE: ammoniti: Santi, Greco, Siciliano, Manoni, Gomes, Marricchi, Lorenzini (O), Tascini (T). Angoli: 0-4. Recupero: 2’+ 5’

ENGLISH VERSION

The Orvietana wins the Umbrian derby against Trestina

Orvietana secures its third consecutive positive result. The Umbrian derby against Trestina was a hard-fought match, perhaps less spectacular than the previous ones seen at the Muzi, but it provided a significant jump in the standings. Fiorucci confirmed 10 out of 11 players from the previous draw in Cenaia last Sunday, with Vignati sidelined due to injury and Congiu returning. Trestina, missing Sensi and Menghi due to suspension, initially kept Di Nolfo and Dottori on the bench. The game opened up in the middle of the first half when Santi earned a free-kick, which he took, and Fiorenza couldn’t hold onto his shot, allowing Marsilii to capitalize and score his third consecutive goal in the last three matches.

Trestina responded with Morlandi’s header, forcing a diving save from Marricchi. However, Orvietana doubled its lead at 42 minutes: a vertical pass to Fabri, who set up Santi in the box, brought down roughly. It was a penalty, which the number 9 himself stepped up to take. It was his first goal in a white and red shirt, and he dedicated it to his father, who scored his 101st career goal. But the visitors found a way to reopen the game in first-half injury time. Following a quick corner, Farneti from the edge of the box found the winning diagonal shot that made it 2-1. The second half featured fragmented play, a couple of missed counterattacks by Fiorucci’s team, and only one save by Marricchi from Dottori’s shot. It was enough to give the Muzi’s audience the second consecutive home victory, following the one two weeks ago against Figline.

Next Sunday, Orvietana will face Sangiovannese in San Giovanni Valdarno, while their next home game will be in the midweek match on November 1st against Mobilieri Ponsacco.

NAMES AND NUMBERS

ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Caravaggi, Congiu, Siciliano, Lorenzini; Greco (44’st Labonia), Ricci, Orchi; Fabri (21’st Osakwe); Santi (13’st Manoni), Marsilii (34’st Gomes). Subs: Rossi, Ciavaglia, Sforza, Veneroso, Stampete. Coach: Fiorucci.

S. TRESTINA (4-3-3): Fiorenza; Irione (13’st Montani), Soldani (39’st Pica), Contucci, Bucci (9’st Dottori); Omohonria, Farneti, Gramaccia; Morlandi (9’st Di Nolfo), Tascini, Belli. Subs: Migliorati, Marietti, Coppini, Lucchetti, Giuliani. Coach: Ciampelli.

REFEREE: R. Bernardini from Ciampino (G. Sanna from Cagliari – L. Moroso from Sassari).

GOALS: 24’pt Marsilii (O), 42’ pt Santi pen. (O), 46’pt Farneti (T).

NOTES: Booked: Santi, Greco, Siciliano, Manoni, Gomes, Marricchi, Lorenzini (O), Tascini (T). Corners: 0-4. Added time: 2’+ 5’.




Partenza in quarta per la Real Azzurra Etruria nella categoria under 17

Con una valutazione globale onestamente più rosea del previsto (2 vittorie ed 1 pareggio in tre partite) parte alla grande il progetto calcistico giovanile regionale ASD Real Azzurra Etruria che si pone come obiettivo principale una salvezza anticipata. Sugli scudi la Categoria Under 17 di coach Andrea Colonnelli che viola per 4-3 il terreno di gioco del Dopolavoro Football Club Asd (in rete Filippo Paolini, Gabriele Cantucci, Youssof Iosif ed Edoardo Procenesi). Domenica 22 Ottobre alle ore 10.30 esordio sul terreno amico del Boario contro un AS Fiumicino 1926 che ha superato in casa per 2-1 la Totti Soccer School. Visibilmente profondo per qualità tattica quanto presentato da coach Luca Fortuni (fotografia). In due gare casalinghe di spessore vittoria Under 15 per 3-1 contro l’APD Palocco (in rete Diego Perosillo, Riccardo Capparozza ed Alessandro Trincone) e spettacolare pareggio 4-4 per l’Under 14 contro l’ASD Aranova (tripletta di Ettore Palumbo e rete singola di Matteo Ricci).

Nel prossimo week-end a scendere in campo per primi saranno i più piccoli che si recheranno Sabato 21 Ottobre alle ore 16.30 allo Stadio di Viale Guido Baccelli di Civitavecchia per affrontare un ASD Dopolavoro Football Club srl che ha fatto suo con un 2-1 esterno il derbyssimo contro l’ASD Leocon mentre i più grandi alle ore 09.00 di Domenica 22 Ottobre si recheranno allo Stadio Luca Di Ienne di Civitavecchia per affrontare un ASD Leocon che ha trionfato per 5-2 sul terreno di gioco dell’Aurelia Antica. Nel Campionato provinciale Under 16, infine, i ragazzi allenati da Mister Gianfranco Montagnoli vengono sconfitti per 2-1 sul terreno di gioco dell’Asd Leocon (in rete Alessandro Cappelloni). Sabato 21 Ottobre alle ore 15.30 appuntamento sul terreno amico del Boario per affrontare un ASD Tolfa calcio che si è facilmente sbarazzata a domicilio (13-0) del CSL Soccer 21 8.0.




Orvietana sprecona, deve accontentarsi del pari e del primo punto in trasferta

È il classico bicchiere mezzo pieno quello che ottiene l’Orvietana nella trasferta a Cenaia. Dopo un primo tempo caratterizzato da una notevole quantità di occasioni sprecate, alcune clamorose, i biancorossi, per l’occasione in realtà in un’inedita maglia rossonera, vanno in vantaggio nella ripresa, per farsi riprendere pochi minuti dopo. Gara equilibrata nel secondo tempo, ma i rammarichi sono tutti per i primi 45 minuti. Fiorucci conferma il 4-3-1-2, Vignati sostituisce l’infortunato Congiu, torna titolare Orchi, anche per l’assenza dello squalificato Manoni. Fabri agisce da trequartista dietro Santi e Marsilii.

Primi 15 minuti e tre occasioni per l’Orvietana. Santi già scalda i guanti di Baroni dopo due giri di orologio, poi Greco si guadagna un calcio di punizione che va a battere Fabri: palla sotto porta, doppia deviazione, che vale solo un calcio d’angolo. Al quarto d’ora Ricci prende palla a centrocampo, Fabri continua a regalare suggerimenti invitanti, stavolta a Greco, la cui conclusione è di poco alta. Il Cenaia prova ad aumentare il ritmo, alza il baricentro, ma non infastidisce Marricchi, al minuto 18 altra occasionissima per l’Orvietana quando Santi serve l’accorrente Marsilii che tira a botta sicura, ma l’uscita di Baroni salva il Cenaia da quello che sembrava un gol fatto. I padroni di casa si fanno vedere a metà primo tempo, con Quilici che chiama alla parata dalla distanza Marricchi. Poi però i toscani per poco si fanno gol da soli, nel tentativo di sbrigliare la difesa di casa manda la palla sulla propria traversa a portiere battuto. Quinta occasione senza esito per la squadra di Fiorucci. Al 28’ però si fa pericoloso il Cenaia da corner: Signorini ha l’occasione buona da distanza ravvicinata, ma colpisce un compagno e la palla finisce lontano dallo specchio. Ma è il finale di tempo che regala le occasioni più clamorose per l’Orvietana, su due perfetti cross dalla destra, prima di Caravaggi, poi di Greco, Orchi può saltare di testa a due passi dal secondo palo, nel primo caso una deviazione manda la palla in corner, nel secondo, senza avversari di fronte, invece il centrocampista sbaglia completamente la mira.

La ripresa parte a ritmi più lenti, il Cenaia ora copre meglio, l’Orvietana fatica quasi per un quarto d’ora, prima di presentarsi dalle parti di Baroni. Poi l’ennesimo suggerimento al bacio di Fabri, pesca Santi in area, su di lui interviene un difensore, la punta cade a terra e reclama il rigore, l’arbitro fa ampi cenni che per lui è tutto regolare, allora si avventa sul pallone Marsilii che con un diagonale sblocca il risultato. Ma le gioie per l’Orvietana durano appena tre minuti, alla prima azione d’attacco il Cenaia trova un corner, sui cui sviluppi viene punito con un rigore il contatto Vignati – Borselli. Passano un paio di minuti perché Borselli resta a terra, poi dal dischetto si presenta Signorini che fa 1-1. Fiorucci inserisce allora Osakwe e Veneroso, per Fabri e Greco e passa al 4-3-3, c’è da dire che Fabri, uno dei migliori in campo, ha anche avuto un risentimento che ha consigliato il cambio. Il Cenaia ha una sola occasione fino al triplice fischio, quando Rossi pesca sotto porta Borselli la cui girata finisce a lato. Fiorucci getta nella mischia anche Veneroso, proprio lui riesce a far provenire palla a Santi in area, ma la punta cicca il pallone. Poco dopo Santi sarà sostituito da Labonia. Ma prima della fine ancora Veneroso, da calcio piazzato, manda palla pericolosamente verso la porta, solo una deviazione della difesa trasforma il possibile gol in un inutile calcio d’angolo.

Nel prossimo incontro l’Orvietana ospiterà al Muzi il Trestina, per il derby umbro di categoria.

NOMI E NUMERI

CENAIA (3-5-2): Baroni; Sanyang, Pasquini, Signorini; Rossi (41’st Malara), Simonini (14’st Picchi), Caciagli (32’st Benassi), Quilici, Papini; Borselli, Manfredi (14’st Bruzzi). A DISP.: Perullo, Accordino, Bartolini, Di Bella, Zaccagnini. All.: Macelloni.

ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Siciliano, Lorenzini; Greco (27’st Veneroso), Ricci, Orchi; Fabri (27’st Osakwe); Santi (35’st Labonia), Marsilii (44’st Gomes). All.: Fiorucci. A DISP.: Rossi, Sforza, Pelliccia, Chiaverini, Stampete.

ARBITRO: Scarano di Seregno (D’Orto di B. Arsizio – Puerto di Gallarate).

RETI: 15’st Marsilii (O), 21’st Signorini rig. (C)

NOTE: ammoniti: Ricci, Fabri (O), Manfredi, Quilici, Papini, Bruzzi (C). Angoli: 6-3. Recupero: 0’+4’.

ENGLISH VERSION

Profligate Orvietana settles for an equalizer and their first away point.

It’s the classic glass-half-full scenario for Orvietana in their away match in Cenaia. After a first half characterized by a considerable number of missed opportunities, some of them glaring, the red and white team, wearing an unusual red and black jersey for the occasion, took the lead in the second half, only to be pegged back a few minutes later. The second half was more balanced, but all the regrets were focused on the first 45 minutes.

Fiorucci confirmed the 4-3-1-2 formation, with Vignati replacing the injured Congiu, and Orchi returning to the starting lineup in place of the suspended Manoni. Fabri played as an attacking midfielder behind Santi and Marsilii.

The first 15 minutes saw three opportunities for Orvietana. Santi tested Baroni with a shot two minutes into the game, and then Greco earned a free-kick that Fabri took, resulting in a deflection that led to a corner kick. At the 15th-minute mark, Ricci collected the ball in midfield, and Fabri continued to provide inviting assists, this time to Greco, whose shot narrowly missed the target.

Cenaia attempted to increase the pace, but failed to trouble Marricchi in goal. In the 18th minute, Orvietana had another excellent opportunity when Santi set up Marsilii, who had a clear shot at goal, but Baroni’s quick response saved Cenaia from what seemed like a certain goal.

The home team made their presence felt in the middle of the first half, with Quilici forcing a save from Marricchi with a long-range shot. However, the Tuscans almost scored an own goal when they attempted to clear the ball and it hit their own crossbar with the goalkeeper beaten.

It was a game of missed opportunities for Orvietana. The final minutes of the first half provided the most glaring chances. On two perfect crosses from the right, first by Caravaggi and then by Greco, Orchi had two close-range header attempts. In the first case, a deflection led to a corner, and in the second, without any opponents in front of him, the midfielder missed the target completely.

The second half started at a slower pace, with Cenaia defending better. Orvietana struggled for almost 15 minutes before they managed to threaten Baroni’s goal. Then, Fabri provided another excellent pass that found Santi in the box. He was challenged by a defender, fell to the ground, and claimed a penalty, but the referee waved play on. Marsilii was quick to react to the loose ball and scored with a diagonal shot to break the deadlock.

However, Orvietana’s joy was short-lived, as Cenaia quickly equalized with a penalty resulting from contact between Vignati and Borselli. It took a couple of minutes for Borselli to receive treatment after the foul, and Signorini scored from the penalty spot to make it 1-1.

Fiorucci then introduced Osakwe and Veneroso for Fabri and Greco, changing to a 4-3-3 formation. Fabri, one of the best players on the field, had also suffered a minor injury that required the substitution. Cenaia only had one chance before the final whistle, when Rossi found Borselli in front of goal, but his effort went wide.

Fiorucci later added Labonia, who replaced Santi. Just before the end, Veneroso created a dangerous free-kick situation, but a deflection by the defense turned a potential goal into a corner kick.

In their next match, Orvietana will host Trestina in a local derby of the same category.

NAMES AND NUMBERS

CENAIA (3-5-2): Baroni; Sanyang, Pasquini, Signorini; Rossi (41st Malara), Simonini (14th Picchi), Caciagli (32nd Benassi), Quilici, Papini; Borselli, Manfredi (14th Bruzzi). SUBS: Perullo, Accordino, Bartolini, Di Bella, Zaccagnini. Coach: Macelloni.

ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Siciliano, Lorenzini; Greco (27th Veneroso), Ricci, Orchi; Fabri (27th Osakwe); Santi (35th Labonia), Marsilii (44th Gomes). Coach: Fiorucci. SUBS: Rossi, Sforza, Pelliccia, Chiaverini, Stampete.

REFEREE: Scarano from Seregno (Assistant Referees: D’Orto from B. Arsizio – Puerto from Gallarate).

GOALS: 15th Marsilii (O), 21st Signorini pen. (C)

NOTES: Booked: Ricci, Fabri (O), Manfredi, Quilici, Papini, Bruzzi (C). Corners: 6-3. Stoppage time: 0’+4’.




E’ arrivata la prima sudata vittoria in rimonta per l’Orvietana contro il Figline

È arrivata finalmente la prima vittoria, cercata, sudata, sofferta e alla fine ottenuta anche in crescendo. Fiorucci conferma la difesa di Seravezza, lascia in panchina Orchi a centrocampo, sceglie Fabri trequartista. Due cambi nel Figline, rispetto alla formazione che domenica scorsa aveva perso contro la Pianese. C’è Simoni in porta, visto l’infortunio grave occorso a Conti sette giorni fa, e in mediana opera Sesti al posto di Di Blasio. Primo tempo avaro di emozioni fino al break a centrocampo di Torrini che ruba palla, serve Bruni che trova il diagonale vincente. Reazione rabbiosa dei biancorossi che con Marsilii e Santi sfiorano il pari per tre volte prima dell’intervallo. Ma a fine primo tempo l’Orvietana è ancora sotto. La ripresa sembra iniziare male, Diarra è incontenibile e colpisce il palo, l’episodio però sveglia l’Orvietana che da lì in poi domina la gara: Marsilii e Ricci sfiorano il pari, Osakwe, da poco entrato, lo centra di testa su gran palla di Santi. Il Figline non reagisce, Greco servito da Manoni trova il mancino perfetto che vale il 2-1, perfetta anche la traiettoria dal limite che poco dopo impone Marsilii alla palla, è doppio vantaggio e finalmente il Muzi può esultare. Nel finale ancora due occasioni per il neo entrato Orchi e ancora per Marsilii, Marricchi invece deve fare una sola parata su Di Blasio.

Domenica prossima trasferta a Cenaia, in provincia di Pisa, contro i toscani che sono appaiati in classifica.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Caravaggi, Congiu, Siciliano, Lorenzini; Greco (44’st Labonia), Ricci, Manoni (25’st Orchi); Fabri (5’st Osakwe); Marsilii (40’st Sforza), Santi (44’st Veneroso). A disp.: Rossi, Gomes, Pelliccia, Stampete. All.: Fiorucci.

FIGLINE (3-5-2): Simoni; Sabatini, Ficini, Dema (22’st Fiore), Ficini; Zellini, Bonavita, Sesti (22’ Di Blasio), Rufini (9’st Banchelli), Diarra (31’st Iaiunese); Torrini (34’st Cavaciocchi), Bruni. A disp.: Pagnini, Malpaganti, Orpelli, Donnarumma. All.: Tronconi.

ARBITRO: Scarpati di Formia (Tagliafierro di Caserta –Savino di Napoli).

RETI: 38’pt Bruni (F), 18’st Osakwe (O), 21’st Greco (O), 28’st Marsilii (O)

NOTE: ammoniti: Manoni, Osakwe (O), Dema (F). Angoli: 3-2. Recupero: 4’+5’.




Il Follonica Gavorrano fa muro, protagonista il portiere e l’Orvietana non va oltre il pari

Praticamente nessun tiro in porta subito, di contro Marsilii e Manoni sfiorano il gol in più occasioni, poi nella ripresa arrivano rigore ed espulsione a favore. Comincia lo show di Filippis che prima para il tiro dagli 11 metri, poi nega il gol a Lorenzini sulla sua conclusione dalla distanza. Nel finale tutti gli attaccanti, in campo, ci provano Veneroso, Santi, Chiaverini, ma a volte finiscono anche ad ostacolarsi a vicenda. Fiorucci costretto a fare a meno di Vignati e Osakwe infortunati, ha potuto regalare a Santi solo gli ultimi sprazzi di partita. Masi, senza Marcheggiani, fa vedere calcio solo nei primi minuti, poi i suoi si perdono nelle praterie del Muzi e, dopo l’espulsione di Botrini, pensano solo a difendersi e alla fine devono ringraziare il classe 2004 Filippis. Primo punto comunque per i biancorossi che domenica sono attesi dalla trasferta sul campo del Serravezza.

NUMERI E NOMI

ORVIETANA – FOLLONICA GAVORRANO 0-0

ORVIETANA (4-2-3-1): Marricchi; Caravaggi, Siciliano, Congiu, Lorenzini; Ricci, Orchi; Gomes (41’st Chiaverini), Greco (20’st Veneroso), Manoni (38’t Santi); Marsilii (35’st Fabri).

A disp.: Rossi, Carletti, Labonia, Sforza, Pelliccia. All.: Fiorucci.

FOLLONICA GAVORRANO (4-3-3): Filippis; Botrini, Dierna, Ampollini, Ceccanti (30’st Mezzasoma); Pignat (16’stDagata), Lo Sicco, Masini (1’st Barlettani); Souare (6’st Grifoni), Pino, Regoli (16’st Origlio).

A disp.: De Masi, Bianchi, Brunetti, Bellini. All.: Masi.

ARBITRO: Alice Gagliardi di S. Benedetto del Tronto (Preci e Bara di Macerata).

NOTE: Filippis (FG) para un rigore a Greco al 12’st. Espulso: Botrini (FG) all’11’st; ammoniti: Pignat, Botrini (FG), Manoni (O). Angoli: 10-2. Recupero: 2’+ 4’.




Al Muzi arriva il Follonica Gavorrano con i biancorossi alla ricerca dei primi punti in campionato

La falsa partenza costringe la squadra di Fiorucci a rimboccarsi subito le maniche. C’è la convinzione che alla fine il lavoro paghi e se qualche disattenzione, ma anche un po’ di inevitabile rodaggio, non ha ancora smosso la casella dei punti in classifica, ci sarà tempo per rimettersi in carreggiata. Il calendario forse non aiuta, visto che il Follonica Gavorrano che arriverà domenica ad Orvieto è indicata come una delle favorite ed è reduce dalla vittoria in rimonta sulla Pianese. I maremmani hanno fin dall’inizio della preparazione indicato come proprio obiettivo un campionato di vertice, lo scorso anno al Muzi finì in parità: 1-1. Fiorucci potrà optare per diverse scelte tattiche, d’altronde sono ben 11 i giocatori over in rosa, ma solo 7 potranno al massimo scendere in campo viste le 4 quote obbligatorie. Da valutare anche un paio di acciacchi che potrebbero rendere qualche protagonista non disponibile, almeno fin dall’inizio.

Si gioca domenica 24 settembre alle ore 15, arbitrerà l’incontro Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto che lo scorso anno fu al Muzi in occasione della prima vittoria stagionale in campionato dell’Orvietana (contro il Terranuova Traiana), assistenti: Zef Preci di Macerata – Alessandro Bara di Macerata.

Per quanto riguarda il settore giovanile, trasferta marchigiana per l’Under 19 che farà visita alla Fermana, dopo l’ottimo esordio contro il Notaresco (vittoria per 4-0 per i ragazzi di Broccatelli). Iniziano anche i campionati di Allievi e Giovanissimi: i primi, allenati da Montenero, saranno impegnati a Foligno contro la Fulgens, mentre gli Under 15 ospiteranno domenica mattina il Trestina.

PROGRAMMA WEEKEND 24-25 SETTEMBRE

Campionato nazionale Serie D, girone E: Orvietana – Follonica Gavorrano, domenica 24 settembre ore 15.00, stadio L. Muzi, Orvieto.

Campionato nazionale Under 19, girone G: Fermana – Orvietana, sabato 23 settembre ore 15.00, stadio L. Pelloni, Porto San Giorgio (FM)

Campionato regionale Serie A1 Under 17: Fulgens Foligno – Orvietana, domenica 24 settembre ore 10.30, stadio Cecchini, Foligno.

Campionato regionale Serie A1 Under 15: Orvietana – Sporting Trestina, domenica 24 settembre ore 10.30, antistadio O. Achilli, Orvieto.




Orvietana, inizia bene ma il Sansepolcro vince in rimonta e lascia i biancorossi a zero punti

Finisce 2-1 per il Sansepolcro un derby che lascia l’amaro in bocca per l’Orvietana. Biancorossi subito in gol al primo tentativo con il colpo di testa di Congiu, ma il vantaggio dura un solo giro di orologio per il pari immediato di Ferri Marini, sempre su sviluppi di un calcio d’angolo. Manoni poi si vede parare il possibile e l’impossibile da Guerri. Anche un gol annullato a Santi per fuorigioco con qualche dubbio. Poi, dopo un primo tempo ricco di emozioni, ecco una ripresa quasi da sbadigli. A metà secondo tempo, con la partita quasi congelata sull’1-1, l’episodio decisivo: viene punito con il rigore l’intervento di Lorenzini su Buzzi. Essoussi va sul dischetto, Marricchi intuisce e devia la palla, ma non quanto basta per evitare che finisca in rete. Fiorucci, che era partito con il 4-4-2, le prova tutte: dentro Marsilii, Greco, Veneroso e, per far tornare il conto dei giocatori in quota, anche Rossi in porta. Ma è ancora il portiere di casa l’uomo decisivo: al minuto 96, una punizione di Veneroso deviata dalla barriera sembra finire in porta, ci vuole l’ennesimo scatto di reni di Guerri a lasciare a bocca asciutta i biancorossi anche nella seconda giornata.

Domenica prossima al Muzi, nella terza giornata di campionato, arriverà il Follonica Gavorrano, accreditata come una delle poche compagini che potrebbe rompere il dualismo Grosseto – Livorno per la corsa verso la Serie C.

NOMI E NUMERI

V. A. SANSEPOLCRO (4-3-3): Guerri; Mariucci, Borgo, Gorini, Del Siena; Civilleri (6’st Locchi), D’Angelo, Pauselli (40’st Piermarini); Buzzi (27’st Bologna), Longo (13’st Essoussi), Ferri Marini (35’st Simeone). A disp.: Patata, Della Spoletina, Brizzi, Mariotti. All.: Bricca.

ORVIETANA (4-4-2): Marricchi (34’st Rossi); Caravaggi, Vignati, Congiu, Lorenzini (35’st Veneroso); Osakwe (25’st Marsilii), Ricci, Orchi (32’st Greco), Gomes (13’st Fabri); Manoni, Santi.  A disp.: Siciliano, Carletti, Chiaverini, Sforza. All.: Fiorucci.

ARBITRO: Faye di Brescia (Aureli di S. Benedetto T. – Irimca di Rovigo).

MARCATORI: 13’pt Congiu (O), 14’pt Ferri Marini (S), 22’st Essoussi rig. (S).

NOTE: ammoniti: Pauselli, Essoussi Gorini (S), Manoni (O). Angoli: 6-5. Recupero: 1-6.