Sfatati miti e luoghi comuni dall’indagine demoscopica sui giovani presentata dagli studenti della IVA del Liceo Economico Sociale

Presentata l’indagine demoscopica  che gli studenti della classe IVA del Liceo Economico Sociale hanno elaborato in collaborazione con Cittadinanza Territorio Sviluppo.  L’indagine è parte del percorso per lo sviluppo delle competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) che ha coinvolto un campione significativo di studenti e studentesse.  I risultati sono stati sorprendenti perché hanno sfatato alcuni luoghi comuni sui giovani.  Quasi il 60% degli intervistati ha le idee piuttosto chiare sul percorso post-scolastico, ad esempio e, con sorpresa di alcuni, solo il 4% del campione si ritiene influenzato dagli “influencer” per quanto riguarda le scelte lavorative, insomma sfatato un mito e un’accusa di superficialità che viene rivolta alla generazione “Z”.  Arriva anche una conferma, circa l’80% svolge altre attività mentre studia, quindi è vero i nostri giovani sono impegnatissimi mentre l’indagine smonta anche un altro adagio sulla “scarsa propensione alla fatica e al lavoro” perché invece gli intervistati hanno risposto positivamente. 

Alla presentazione hanno partecipato Cristiana Casaburo, dirigente scolastica e Anna Gribaudo, responsabile del PCTO.  A lavorare sull’intera indagine demoscopica sono stati Giulia Bonino, Filippo Gabriele Calanca, Chiara Mechelli, Carlotta Moini, Carlotta Presciuttini, Francesco Sbarra, Mattia Valterio a cui va il plauso per un grande lavoro che ha reso un’immagine non scontata dei giovani, che non sono insicuri, svogliati e disinteressati. Uno dei rappresentanti degli studenti ha affermato: “non è vero che siamo eterni indecisi e pigri, quasi il 60% degli intervistati sa cosa vuole fare una volta terminato il percorso scolastico e soprattutto mentre studia svolge altre attività (80%) e ha acquisito nuove competenze (69%). Molti di noi invece sono impegnati nel volontariato (17%)”.

L’indagine dimostra un quadro positivo dei giovani di Orvieto, che non solo hanno aspirazioni chiare e concrete per il loro futuro, ma sono anche impegnati attivamente nel presente per migliorare le proprie competenze e contribuire alla comunità.