Mozione della consigliera Croce sulla riapertura del Tribunale di Orvieto, PrometeOrvieto attende di sapere

Giovedì 11 agosto dovrebbe essere discussa in consiglio comunale una mozione presentata dalla
consigliera Cristina Croce con la quale si chiede all’amministrazione comunale di “intraprendere iniziative concrete volte a sollecitare la Regione Umbria ad approvare un disegno di legge/voto ex art 121 della Costituzione finalizzato alla riapertura dei Tribunali minori, tra cui quello di Orvieto”.
Non possiamo che richiamare quanto già detto nelle scorse settimane in relazione alle iniziative di molte Regioni italiane che hanno deciso di presentare disegni di legge volti a far riaprire i tribunali soppressi con la riforma del 2012.
Ci si è accorti, infatti, che l’operazione non ha portato i risultati sperati in tema di risparmi.
Ci si è accorti che la Giustizia, come tutti i servizi pubblici, non può non essere prossima alle persone, anche fisicamente. Anche la Lombardia, locomotiva economica d’Italia, ha votato per la presentazione di un disegno di legge che disponga la riapertura dei tribunalini, con spese di gestione e manutenzione dell’immobile a carico della Regione e con spese del personale (magistrati ed amministrativi) a carico dello Stato. Ora la legislatura volge al termine, quindi non ci sarà tempo per approvare i disegni di legge menzionati, ma il dato politico che ci riguarda da vicino è capire se questa amministrazione comunale abbia intenzione o no di intraprendere in Regione una battaglia fondamentale per ripristinare un servizio pubblico essenziale per la nostra comunità. Non solo, la battaglia dovrebbe rappresentare un primo tassello dell’obiettivo di ridare ad Orvieto, più complessivamente, il ruolo di punto di riferimento per l’erogazione dei servizi pubblici dell’Umbria sud-occidentale: nella sanità, nell’istruzione, nella giustizia, ecc.. Certo, le dichiarazioni della Sindaca sull’impraticabilità dello “Sportello di prossimità” del Tribunale di Terni, che poteva essere aperto dal Comune di Orvieto, non evocano positivi presagi.
Prometeorvieto attende l’esito della discussione con grande interesse, come immaginiamo tutta la
cittadinanza.

Prometeorvieto – Florido Fratini