Laudato Sii Alfina: grande successo di pubblico per un avvio pieno di momenti unici

“Riconoscere e tutelare la bellezza del creato. Una bellezza scritta in maiuscolo, del cuore, perché è la bellezza che ti fa scoprire Dio”. Con queste parole Don Marco Gasparri ha aperto, lo scorso venerdì 16 giugno, l’evento “Laudato sì Alfina, alla scoperta delle ricchezze dell’Alfina”, che proseguirà il prossimo fine settimana, per chiudersi il 2 luglio. Fortemente voluto dall’Unità Pastorale del territorio, la manifestazione è frutto della collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Castel Giorgio e Castel Viscardo e con le Pro Loco di Castel Giorgio e Castel Viscardo e Monterubiaglio.

Gli eventi che hanno caratterizzato la prima tre giorni del Laudato Sii Alfina sono stati molto partecipati: si è partiti venerdì, a Castel Giorgio, in piazza del Municipio con: “Noi i custodi della Creazione”, confronto pubblico sulle esperienze di vita sociale delle nostre comunità con video, musica, letture e approfondimenti, che ha visto la partecipazione della regista Alice Rohrwacher. La regista ha raccontato il suo legame con l’Alfina e l’amicizia con Don Marco Gasparri ed ha poi presentato “Omelia contadina” un cortometraggio incentrato su morte e rinascita, una preghiera per contadini e contadine, per l’agricoltura estensiva, per il territorio e le sue ricchezze ambientali, per la biodiversità. Il tutto accompagnato dalla Banda di Castel Giorgio e dai bambini della scuola primaria, che hanno cantato l’inno del paese. Grande partecipazione anche alla camminata di sabato 17 giugno “Sulle vie di San Donato”, a cura delle Polisportive di Castel Viscardo e Castel Giorgio e del Gruppo Archeologico dell’Alfina. Sempre sabato si è tenuta anche l’altra camminata “Le vie dell’acqua”, a cura della Proloco di Monterubiaglio. Ha suscitato momenti di riflessione l’incontro con la giornalista Sabrina Vecchi, sabato pomeriggio all’oratorio di Castel Giorgio, in cui si è parlato di “buone pratiche” per il rispetto e la tutela ambientale, partendo dall’esempio delle Comunità Laudato Sii. Teatro, sabato, con lo spettacolo “Pace: nobiltà della parola”, a cura del Gruppo Teatrale di Castel Giorgio e musica domenica con la prima Rassegna Corale del Coro Polifonico InCanto di Castel Viscardo, che ha visto la partecipazione del Coro Polifonico “Canto Libero” di Allerona, del Gruppo Corale Chiancianese e del Coro Maria Santa Rosiello di San Lorenzo Nuovo. Il tutto si è chiuso in bellezza con la replica dello spettacolo delle classi IV e V elementare di Castel Viscardo, “Questi siamo noi”.

Grandi numeri di visitatori li hanno registrati anche le mostre: “Carte Sacre e Tondi d’autore”, di Giuliano Baglioni e “Vedute e personaggi dell’Alfina su cotto” di Bianchini e Tabarrini a Castel Viscardo; “C’era una volta l’Alfina in legno e tufo”, di Picciolini e “I Casolari dell’Alfina e dintorni” di Giuseppe Sabatini a Monterubiaglio; la mostra fotografica di Tatiana Dyga, Marco Pacetti e Benedetta Lupi,“Feste e tradizioni di comunità, vestiti, ricordi e cimeli delle figlie di Maria e degli Alzatori dell’antica tradizione del maggio” e “Idee e ricami dell’Alfina” a cura di Marisa Basili e Antonella Cirifino a Castel Giorgio; “Alla scoperta della vita contadina, la gioia di rivivere le antiche tradizioni”, a cura di Maria Assunta Pioli e Veraldo Serranti a Viceno.

Il prossimo fine settimana non sarà da meno con “I ritmi dell’anima” a Monterubiaglio, venerdì sera; la “Mietitura de na vorta” a Castel Viscardo, la tavola rotonda “Laudato sì, 8 anni dopo, tra indifferenza e insoddisfazione con Luigi Russo a Castel Giorgio, “Natura a Corte” presso il Castello della famiglia Di Montevecchio a Castel Viscardo e la veglia di preghiera per “Laudato sì” a Benano, sabato; “L’Alfina e la sua archeologia”, Messe con preghiere sui temi dell’Enciclica “Laudato sì”, visite presso i produttori agricoli,  teatro a Castel Viscardo con “Madonna Antonia” e “Giochi popolari” sempre a Castel Viscardo, domenica.

“Questo evento – dice Don Marco Gasparri – è frutto di un’altra grande ricchezza del nostro territorio, la collaborazione. Un modo essenziale e importante per fare qualcosa di grande e bello. Vi aspettiamo numerosi anche il prossimo fine settimana, per approfondire, scoprire o comprendere qualche altro aspetto di questa grande terra, l’Alfina, che è casa, comunità e grande espressione della Creazione di Dio”.