E’ la tarda mattinata di sabato 22 giugno. Una persona decide di andare in piscina per effettuare un po’ di allenamento nel giorno libero dal lavoro. Tutto fila liscio. All’uscita trova la brutta sorpresa con l’armadietto nello spogliatoio forzato e la macchina posteggiata all’interno dell’area della piscina comunale, svuotata.
Immediata la denuncia alle forze dell’ordine che giunte sul posto non hanno potuto fare altro che constatare l’accaduto. Il ladro si è impossessato delle chiavi dell’auto della vittima e in pochissimi minuti ha rubato cuffiette, occhiali e contanti lasciati all’interno. Secondo una prima e sommaria ricostruzione dell’accaduto un signore di circa 40 anni è entrato nella struttura, ha acquistato qualcosa per potere poi girare all’interno quasi indisturbato. Ha approfittato di un momento di relativa calma per introdursi nello spogliatoio dove ha forzato almeno due armadietti. In uno dei due ha trovato le chiavi dell’auto che poi ha “visitato” velocemente. L’uomo potrebbe essere un professionista visto che non si è minimamente interessato degli smartphone, che sono facilmente rintracciabili da parte dei proprietari, e ha agito con freddezza. Il bottino poteva essere maggiore se il ladro non fosse stato disturbato dall’arrivo di un avventore che è entrato nello spogliatoio interrompendo l’opera.
E’ sempre fondamentale l’attenzione e il controllo segnalando al personale addetto o direttamente alle forze dell’ordine se si notano movimenti o comportamenti sospetti.