Il padre del ragazzo infortunatosi con il calciometro, “serve più sicurezza”

Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo un articolo firmato dal padre del ragazzo che ha avuto l’incidente alle giostre di Ciconia. Lungi da noi voler giustificare o alleggerire l’accaduto. Sicuramente la contravvenzione è adeguata all’infrazione. Forse, essendo la prima volta, si poteva trovare un giusto compromesso dopo aver eliminato i giochi non a norma. La foto pubblicata non ha a che fare con l’incidente di cui si parla nell’articolo.

“Nel quartiere di Ciconia, la festa è stata interrotta da un’ombra sinistra: l’incidente su una giostra che ha scosso la comunità e sollevato domande sulla sicurezza degli eventi pubblici.

La polizia locale, intervenuta dopo il tragico episodio, ha scoperto una serie di irregolarità che hanno portato alla multa dei gestori delle giostre e alla sospensione delle licenze per tutti i giochi, compresi quelli in regola. Questa decisione drastica è stata presa con fermezza per garantire che la sicurezza dei partecipanti sia sempre prioritaria. È facile dimenticare che su quelle giostre potrebbe essere salito un bambino piccolo, e le conseguenze di un altro incidente sarebbero state devastanti. La sicurezza non è un optional, è un obbligo che non possiamo permetterci di trascurare.

Gli operatori delle giostre, pur essendo stati avvertiti delle regole e degli standard da seguire, hanno trascurato i protocolli di sicurezza, mettendo a rischio la vita dei partecipanti. È imperdonabile che abbiano messo il profitto prima della sicurezza delle persone. Adesso, mentre i gestori lamentano le perdite finanziarie, non dobbiamo dimenticare che la priorità assoluta è la sicurezza pubblica. La multa e la sospensione delle licenze sono un monito chiaro a tutti gli operatori di eventi pubblici: la sicurezza non è negoziabile. La comunità di Ciconia ora si trova a dover affrontare una festa privata di una delle sue attrazioni principali, ma è un sacrificio necessario per garantire che ogni partecipante possa tornare a casa sano e salvo.

In conclusione, dobbiamo essere vigili e non scendere a compromessi quando si tratta di sicurezza pubblica. Che sia una festa o qualsiasi altro evento, la sicurezza deve sempre venire prima.”

Saluti il Padre della parte lesa.