Il leviatano elettorale

Quando una maggioranza ha stabilito la sovranità di una persona chi dissente deve accettare la volontà della maggioranza fino a nuove elezioni. Dove l’interesse pubblico e quello privato sono conviventi, quello pubblico ad essere più avanzato, in quanto la prosperità pubblica non coincide con quella privata.I politici vengono istituiti con il potere dei partiti, i privati vengono costituiti dai cittadini tra loro o da autorità derivate. I responsabili e rappresentanti nel pubblico sono coloro che sono stati eletti con il voto, il dissenso è possibile con una assemblea rappresentativa sovrana. L’assenza di opposizione si esplicita attraverso impedimenti esterni o interni, l’opposizione nasce dalla necessità di esprimere la propria libertà.

Si può obbiettare il rappresentante eletto solo per questioni privatistiche.l’assemblea degli organi di governo, a cui sono affidate le decisioni, dipende dai voti di maggioranza. Lo stato di natura deve essere riportato ad uno stato di sovranità:

-nel governo di molti (democrazia) 

-nel governo di pochi (aristocrazia)

nel governo unico (monarchia)

Il sovrano deve procurare ai cittadini ciò per cui è stato eletto: sicurezza, protezione, uguaglianza, prosperità materiale, lavoro, salute. Riconducendo il tutto sul nostro status di democrazia; dobbiamo evidenziare che siamo alla soglia di dare il giudizio finale al governo in essere.Pertanto partiti, associazioni e cittadini singoli sono chiamati a esprimere giudizi e organizzarsi per programmare una alternativa. Creare le condizioni per andare avanti o fare una alternativa! Un indicatore dei numerosi appelli e prese di posizione danno la reale esigenza di un’alternativa. Sui quotidiani e network online si sovrappongono attenzione di varia natura, su sanità, pendolari, emergenze pubbliche, disagi, insomma un panorama vasto di persone insoddisfatte. Sicuramente, analizzando anche le uscite di partiti e associazioni, un humus di rinnovamento si esalta piuttosto che una riedizione del già visto.Il metodo di approccio di questo nuovo ha valenze di novità e sostegno di valori umani e professionali ma unitamente (ahimè) a riedizioni di merito e di persone già sperimentate. Comunque prevale il sostegno e il segnale del “Nuovo” che sta animano quel famoso sopito verso un rinnovamento.  Altrettanto la resistenza del retrò in cui siamo convissuti si esprime con acclamazione di azioni e di valenze programmatiche risonanti, ivi compresi il raggiungimento di risultati, emerge molto però una rappresentazione più di immagine che di risultato. Allo stato (presente) si esprime con notevoli interventi ad effetto materiali ed immateriali.

Speriamo che questo mostro marino o di drago (leviatano elettorale) venga usato e trafitto dalla buona volontà degli elettori che useranno il suo scampo per un sacrificio e la sua immagine come una tenda in cui festeggiare la rinascita.