I consiglieri sicuramente eletti e le ipotesi in campo dopo il ballottaggio

Passano le ore e s’iniziano a delineare gli scenari più a tinte nitide della composizione del prossimo consiglio comunale alla luce dei risultati dell’8 e 9 giugno.  Sono simulazioni derivanti dall’applicazione del metodo D’Hondt, il modello matematico che viene utilizzato per attribuire i seggi laddove vige il sistema elettorale proporzionale.  Il metodo non tiene on considerazione eventuali accordi e scelte politiche precise.

Saranno sicuramente in consiglio i candidati Tardani, Palazzetti e Biagioli.  Per il centro-destra saranno consiglieri Olimpieri, Casasole, Spagnoli e Luciani.  Per il centro-sinistra i certi sono Croce, Giovannini e Caiello.

Se al ballottaggio dovesse vincere Roberta Tardani la composizione, escluse sempre scelte politiche di varia natura, del consiglio sarebbe:

Per la lista civica: Olimpieri, Casasole, Celentano, Moscetti e Panzetta

Per Fratelli d’Italia: Spagnoli, Melone e Perali

Per la Lega: Luciani

Per Forza Italia: Gialletti.

Minoranza

Stefano Biagioli

Per il PD: Croce, Giovannini

Civica: Caiello

Roberta Palazzetti

Proposta Civica: Di Loreto

Se invece la vittoria dovesse andare a Stefano Biagioli la composizione matematica sarebbe:

per il PD: Croce, Giovannini, Pimpolari, Cortoni, Rossi, Talanti

Per Biagioli Sindaco: Caiello, Antonini, Frizza, Tedeschini

Minoranza

Roberta Tardani

Per Tardani sindaco: Olimpieri, Casasole

Per Fratelli d’Italia: Spagnoli

Per la Lega: Luciani

Roberta Palazzetti

Questo è il risultato del calcolo matematico me il 23 e 24 giugno potrebbero esserci degli apparentamenti ufficiali e successivamente alcuni consiglieri potrebbero essere chiamati alla carica di assessore e allora ne entrerebbero dei nuovi in surroga.