Galeotto fu il post! Il senatore Briziarelli pranza a Orvieto proprio nel mezzo della bufera Sartini e rimpasto di giunta

La domenica è giorno dedicato al riposo e alla famiglia, ma un occhio ai social ci va sempre anche perché le news degli ultimi giorni sono importanti e la cronaca non si ferma neanche nei giorni di festa. Ecco che arriva il post giusto. Galeotto fu il post! Il senatore della Lega Luca Briziarelli ne mette uno semplice, “una domenica in giro per l’Umbria ,a tra un impegno e l’altro il tempo per una pausa tra sapori e luoghi caratteristici si trova”. La foto è quella di un notissimo ristorante di Orvieto. Ecco il senatore, tra l’altro alla vigilia dell’impegno istituzionale come “Grande elettore” del Presidente della Repubblica, avvezzo di solito a soffermarsi sulle bellezze del Trasimeno, ma a onor del vero, spesso presente anche nell’orvietano, ha trovato un momento per deviare e fermarsi sulla città del tufo, proprio in piena bufera Sartini, l’assessore appena sfiduciato dalla sindaco Tardani.

Che ci sia un rapporto privilegiato tra Briziarelli e Tardani è cosa nota e che nel gruppo consiliare della Lega non si siano mai sopiti i mal di pancia dopo il caso Ranchino è altrettanto noto. Arrivare a sintesi rischia di essere piuttosto complesso anche perché ancora non ha rilasciato dichiarazioni il convitato di pietra Virginio Caparvi, anch’egli “grande elettore”. Proprio la questione Quirinale potrebbe allungare i tempi o, a seconda dei punti di vista, accorciarli lasciando campo libero al primo cittadino che già con Ranchino dopo circa venti giorni di messaggi e disfide mediatiche ha lasciato tutti di stucco con il “barbatrucco” Mazzi. Ma ha lasciato tutti infelici e scontenti e la Lega non può rischiare un nuovo scivolone e ritrovarsi in giunta con un solo assessore, piuttosto tiepido, Gianluca Luciani e essere contemporaneamente l’azionista di controllo della maggioranza. La situazione s’ingarbuglia ancor di più per la questione delle quote rosa, con l’attuale composizione non più garantite. L’identikit del nuovo assessore è quindi semplice: della Lega e donna. Riuscirà il grande capo Virginio Caparvi, che sicuramente non ha dimenticato lo sgarbo del vice-sindaco non più in quota Salvini, ha tenere i nervi saldi? riuscirà il senatore Briziarelli ha smussare le spigolosità della sindaco Tardani?

Sicuramente, di questo siamo certi, la pausa per il pranzo è stata molto soddisfacente ma speriamo che le trattive abbiano un esito nel brevissimo periodo perché una nuova paralisi il Comune non può permettersela e non per liti e cambi di casacca per per questioni ben più importanti e gravi che incidono sulla carne viva della città.