Ci siamo. Entra nel vivo la campagna elettorale per le elezioni regionali in programma il 17 e 18 novembre. Come sempre si moltiplicano le iniziative pubbliche, gli appelli dei ben 17 candidati locali ai quali si aggiungono gli altri che in ticket o da soli vengono a Orvieto a presentarsi legittimamente al proprio potenziale elettorato.
E come sempre l’attenzione si sposta sui giornali locali che, ora vengono ritenuti importanti. Già, perché molti fino al giorno prima della chiusura delle liste erano pronti a segnalare ogni svarione, errore, secondo il loro punto di vista.
I candidati acquistano a suon di euro spazi su cartelloni stradali e social e ai quotidiani online inviano gli stessi banner chiedendone la pubblicazione, a titolo gratuito.
OrvietoLife ha dunque deciso che da oggi e per ogni campagna elettorale futura verranno pubblicati, se inviati per mail o wp, gli interventi, le note su argomenti precisi. Hanno un chiaro valore giornalistico e come tali verranno trattati. Ci riteniamo liberi di poter abbreviare o intervenire con nostri commenti o integrazioni. Verranno cancellati appuntamenti, agende, inviti a raccolte fondi e i riferimenti a pagine social o altro che rimandi al candidato.
La pubblicità si paga, così come avviene, giustamente sui canali social con le cosiddette “sponsorizzate” o con i cartelloni stradali. Il ruolo dei giornalisti è evidenziare notizie, aprire al dibattito e al confronto e lì OrvietoLife sarà pronto, sempre, a ospitare i politici di ogni colore. A questo OrvietoLife potrà replicare nello stesso articolo o in un successivo.
Ogni giorno lavoriamo, per offrire un’informazione il più possibile puntuale, libera e indipendente; delle volte siamo scomodi ma questo è il compito primario di un giornalista: essere liberi di esprimere un’opinione, informare i cittadini, difendere i diritti dei più deboli e il diritto alla libera informazione, sempre. E come tutti coloro che lavorano abbiamo diritto a un giusto riconoscimento economico. Non chiediamo la luna, assolutamente. Chiediamo solo il rispetto per il lavoro quotidiano e per la dignità personale e professionale.