In un momento storico in cui il nodo Sanità occupa il centro del dibattito politico e giornalistico, Fratelli d’Italia Orvieto rivendica il merito di aver assunto un ruolo determinante nell’azione propulsiva che ha portato, per la prima volta nella storia del Comune, all’istituzione della “Commissione consiliare permanente su Sanità e Sociale”. A dimostrazione di come la nuova maggioranza di centrodestra intenda riservare la massima attenzione alle problematiche in ambito sanitario con l’obiettivo di dare risposte sempre più rispondenti alle legittime aspettative dei nostri cittadini, Fratelli d’Italia, che di questa coalizione come noto è il primo partito, ha inserito nella neonata commissione una persona di notevole competenza specifica come la consigliera Sabrina Mandolini, operatrice sanitaria dipendente della USL Umbria 2.
La Commissione, infatti, ambisce a ricoprire il ruolo di collettore tra le istanze dei cittadini e l’azione dell’amministrazione comunale che se ne farà doverosamente interprete anche presso i tavoli regionali con l’auspicio che il centrodestra mantenga la guida della Regione per conferire opportuna continuità ai progetti intrapresi ed agli investimenti allocati, tra i quali la Casa e l’Ospedale di Comunità presso l’ex nosocomio orvietano ove è imminente l’inizio dei lavori. Oltre ai citati Casa e Ospedale di Comunità, è doveroso ricordare altri ed importantissimi interventi, frutto di una visione condivisa con i nostri alleati e di una costante collaborazione tra le attuali giunte, comunale e regionale, come i lavori di adeguamento e di ampliamento del Pronto Soccorso, l’attivazione in area medica di sei nuovi posti letto di semintensiva e di un nuovo posto letto di terapia intensiva, il miglioramento sismico dell’Ospedale “Santa Maria della Stella”, e, non di minore rilevanza, il Centro per le politiche sociali e della famiglia in corso di ultimazione ad Orvieto Scalo. A coronare questo lungo elenco di interventi, è stata disposta con DGR n. 1178 del 24/10/2024 l’istituzione di una Struttura Semplice Dipartimentale di Chirurgia Multidisciplinare presso l’Ospedale di Orvieto al fine di ampliare l’offerta delle prestazioni sanitarie con l’inserimento di Chirurgia Urologica e Chirurgia Pediatrica. Un’azione organica, quindi, che investe gran parte del territorio cittadino nello sforzo di rispondere in modo sempre più concreto alle aumentate esigenze della popolazione, a fronte di una situazione complessiva che poneva irrisolti nodi strutturali determinati da decenni di governi regionali di sinistra e culminati nella rovinosa caduta della Marini con lo scandalo di “Sanitopoli”.
Dunque, da una parte c’è chi, come la sinistra, utilizza un linguaggio dinamitardo al fine di sfruttare politicamente le nicchie di disagio presso la cittadinanza, così come ci sono quelli che promuovono “trasversali” ed “imparziali” “comitati spontanei” di cittadini, ma che poi, “casualmente”, si ritrovano nelle liste in appoggio alla Proietti, e poi c’è chi, come Fratelli d’Italia Orvieto, mette in atto azioni efficaci per promuovere attività istituzionali finalizzate allo studio delle criticità e all’individuazione di possibili soluzioni, in piena sintonia con gli alleati di governo cittadino.