di Enrico Brugnoli, candidato al Consiglio Regionale nella Lista Civica “Umbria Domani” a sostegno di Stefania Proietti Presidente
Ho accettato di candidarmi al Consiglio Regionale dell’Umbria per le prossime elezioni del 17-18 Novembre, dopo una lunga riflessione. Quindi la mia è stata una scelta consapevole dell’importanza della partita che si gioca con questa tornata elettorale. Ho sempre risposto quando mi hanno chiamato a dare un contributo alla vita pubblica, alla Polis, la Politica nel senso alto del termine. A convincermi poi definitivamente è stata Stefania Proietti, con le sue idee e il suo entusiasmo. Stefania è la persona che serve all’Umbria per voltare pagina, è bravissima, determinata ed empatica. Quindi mi sono candidato della sua lista Umbria Domani, per supportarla direttamente verso la Presidenza della Regione.
A Stefania e alla lista Umbria Domani ritengo di poter dare un contributo con le mie competenze, maturate nella carriera, scientifica, istituzionale e politica. Oltre ad aver portato avanti fino a oggi ricerca scientifica attiva, ho diretto grandi Istituzioni di ricerca, ho maturato lunga esperienza internazionale e di rappresentanza dell’Italia nelle Istituzioni scientifiche internazionali. Ho avuto una lunga esperienza come Sindaco nel Comune di Porano. Tutte le mie conoscenze sono quindi al servizio della nostra Umbria.
Oggi, con Stefania Proietti abbiamo iniziato il progetto per consentire alla Regione di mettersi in cammino verso l’innovazione e gettare le basi per l’Umbria del Domani. Una regione che metta al centro le persone e i diritti, prioritari in tutta la regione e anche in questo territorio. Il problema più importante e con un forte impatto su tutta la popolazione è la salute. Occorre investire sulla sanità al fine di potenziare il personale sanitario e migliorarne le condizioni di lavoro. Prioritario è investire sulla sanità territoriale, che consentirebbe di alleggerire la pressione sui pronto soccorso e sugli ospedali. Il diritto al servizio sanitario nazionale è uguale per tutti, indipendentemente dal territorio in cui si vive ed è fondamentale salvaguardare il SSN e potenziare e investire quindi sulla medicina territoriale. Ovviamente, il problema delle liste d’attesa è il problema chiave che deve essere affrontato.
Altro argomento importante è quello dei trasporti. E’ un vero problema che condiziona la vita dei moltissimi pendolari, come anche delle giovani generazioni. I trasporti influiscono fortemente sull’accesso alla Scuola e alle Università. Anche il diritto allo studio non può dipendere dalla distanza che si deve percorrere da casa al luogo di studio e la Regione potrebbe fare molto per ridurre la disparità nei costi e nell’efficienza dei servizi.
Riteniamo fondamentale una politica che investa sui giovani, sulla formazione scolastica e universitaria, e nel creare nuove opportunità di lavoro. Occorre puntare sullo sviluppo sostenibile, che generi lavoro, nei settori tradizionali, nelle infrastrutture e nel campo dell’innovazione: solo lo sviluppo può frenare lo spopolamento della Regione e, soprattutto, delle aree interne.
Riteniamo fondamentale la salvaguardia dell’ambiente, in tutte le sue componenti, ecosistemi e biodiversità, aria, acqua e suolo, con una gestione dei rifiuti che chiuda il ciclo in maniera sostenibile, massimizzando il riciclo e il riuso. Migliorare l’ambiente urbano mediante l’utilizzazione di alberi e foreste urbane, per migliorare la qualità dell’aria e ridurre le isole di calore. Questo è quanto si sta facendo anche a Orvieto con un progetto europeo.
Vogliamo portare l’Umbria all’avanguardia nella transizione energetica, al fine di abbandonare gradualmente e rapidamente l’utilizzazione dei combustibili fossili. E’ però indispensabile, tuttavia, regolamentare la progettazione e la realizzazione di impianti per energie rinnovabili, coinvolgendo le comunità locali e territoriali mediante processi di co-progettazione e co-creazione. Saranno inoltre favorite e sostenute le comunità energetiche.
Dobbiamo accelerare la ricostruzione nelle zone del terremoto, per garantire finalmente alla popolazione del cratere un ritorno alla normalità, anche mediante la ricostruzione del tessuto economico e dei trasporti e la creazione di nuove opportunità di lavoro.
Il Turismo è una delle risorse fondamentali per la nostra regione che deve mettere a sistema tutte le sue ricchezze culturali, architettoniche, naturali, portando benefici a tutte le realtà territoriali, dalle città d’arte, ai piccoli borghi, alle emergenze naturalistiche. Questi obiettivi evidenziano chiaramente il profondo cambiamento che stiamo proponendo rispetto alla attuale giunta regionale. Noi, con Stefania Proietti, abbiamo il Bene Comune come priorità, per tutti i cittadini e le cittadine. Solo il Bene Comune guida il nostro Cammino per l’Umbria.