La Lega a Orvieto presenta la squadra ,“persone valide e capaci, diamo continuità al percorso iniziato”

La Lega di Orvieto ha inaugurato ufficialmente la sede elettorale in via Filippeschi 12 e presentato alla città i candidati a sostegno del sindaco Roberta Tardani alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. Una lista espressione della società civile, delle professioni, del mondo dell’associazionismo che annovera giovani, imprenditori, lavoratori, assessori e consiglieri comunali uscenti, persone capaci e competenti che si sono messe a disposizione del partito, che amano la propria città e vogliono contribuire alla crescita del territorio. Erano presenti il candidato a sindaco di Orvieto Roberta Tardani, il segretario regionale Lega On. Riccardo Augusto Marchetti, i candidati alle Elezioni europee della Lega Umbria nella Circoscrizione Centro, Valeria Alessandrini e Antonio Tacconi, l’assessore regionale Enrico Melasecche e il segretario provinciale David Veller.

“Orvieto è tra le città più belle della nostra Regione – ha detto il segretario regionale Marchetti – Venendo qui ho notato la cura del verde e delle strade, l’attenzione con la quale viene governato questo territorio, elemento che ci differenzia da una certa sinistra alla quale importava solo una gestione del potere fine a sé stessa e improntata ad accontentare i soliti noti. In questi anni a Orvieto sono stati portati a termine interventi importanti dopo il totale immobilismo della sinistra, sono stati avviati cantieri e tanti altri progetti saranno messi a terra grazie alla filiera Comune-Regione-Governo che solo la Lega in Umbria può garantire. Inoltre voglio rivolgere un plauso agli operatori sanitari dell’ospedale ’Santa Maria della Stella’, validi professionisti che con il loro lavoro valorizzano servizi come ad esempio la ginecologia che crea mobilità attiva dal Lazio. Oggi ci presentiamo a Orvieto a testa alta, forti di tante cose fatte sul territorio e consapevoli del lavoro che ancora c’è da fare nel segno della continuità e dell’impegno che la Lega vuole mettere in questo percorso grazie all’esperienza, alle capacità e alla voglia di lavorare che caratterizza le persone che compongono la nostra lista”.

“Governare una città vuol dire risolvere problemi e portare soluzioni concrete alla crescita del territorio – ha spiegato Roberta Tardani – In questo primo mandato siamo stati il vero cambiamento, abbiamo affrontato una pandemia e le conseguenze di una guerra, ma siamo riusciti lo stesso a realizzare interventi importanti in ogni comparto e ad avviare progetti che da qui ai prossimi cinque anni cambieranno il volto della città. Sui tavoli della politica bisogna esserci, collaborare, guidare le scelte della Regione e del Governo verso la direzione migliore da intraprendere per la comunità. Gli amministratori della Lega sono molto apprezzati in città e grazie anche ai giovani e alle persone nuove che sono entrate a far parte della squadra, riusciremo a confermarci e a dare continuità al percorso iniziato cinque anni fa”.

L’assessore regionale Enrico Melasecche ha ricordato i tanti interventi avviati sul territorio orvietano e le opere già finanziate, iniziando dalla complanare di Orvieto: “il progetto c’è e ci sono anche i 13 milioni di euro che come Regione Umbria abbiamo intercettato attraverso il Fondo per sviluppo e coesione – ha spiegato – Sono riuscito ad approvare il progetto e avviare il cantiere per la messa in sicurezza dei Fori di Baschi affidati a una impresa di Orvieto: 12,8 milioni di euro per un’opera bloccata da vent’anni. Abbiamo concluso i lavori per il consolidamento del viadotto al lago di Corbara (2,8 milioni di euro) aumentando la portata prima limitata ed eliminando problemi alle imprese. Ci stiamo muovendo per la deperimetrazione del fiume Paglia e la realizzazione degli argini per il contenimento, abbiamo garantito 100mila euro come assessorato ai trasporti, mai avvenuto in passato, per la Funicolare di Orvieto. Tanti altri sono i progetti avviati che con la riconferma di Roberta Tardani potranno svilupparsi”.

Presentando i nomi che compongono la lista Lega, il segretario provinciale Veller ha ricordato che “siamo stati i primi a credere nel sindaco Roberta Tardani e ad inserire il suo nome nel nostro simbolo. A Orvieto abbiamo intrapreso un percorso basato sulla coerenza nell’esclusivo interesse della coalizione. Nonostante le interferenze esterne, il partito è unito e marcia compatto”.

Sono intervenuti anche i due candidati alle elezioni europee. “La Lega è risultata fondamentale per la vittoria del centrodestra di cinque anni fa – ha affermato Valeria Alessandrini – e sarà ancora una volta determinante per garantire un secondo mandato del sindaco Tardani nel segno della continuità basata su fatti concreti e proposte serie per il futuro. Dobbiamo creare una sinergia vincente con l’Europa al fine di tutelare e valorizzare le bellezze e le peculiarità straordinarie di questo territorio, dal turismo, all’enogastronomia, alla cultura. Lavorerò per dare voce ai Comuni e permettere loro di incidere sulle scelte che contano”.

Antonio Tacconi ha puntato l’attenzione su “lavoro, turismo e cultura: è su queste tematiche che ho deciso di definire il mio impegno in Europa. È necessario garantire maggiori risorse a disposizione del Comune di Orvieto, per poter creare nuove opportunità e attrarre imprenditori pronti a investire sul territorio. È fondamentale puntare anche sulla formazione professionale, in modo che tutta la filiera turistica, da chi investe fino a chi la vive come utente, possa contare su servizi migliori. Oggi l’Europa stanzia soltanto 8 milioni all’Italia per la formazione in ambito turistico: troppo poco, considerando che il nostro Paese potrebbe vivere tranquillamente solo di turismo”.

I CANDIDATI DELLA LISTA LEGA

Gianluca Luciani, Federico Fontanieri, Marco Antonini, Patrizio Cambri, Maria Rosaria Ceccariglia, Emiliano Chioma, Clarissa Collacchi, Antonio Glorioso, Chiara Guazzarotto, Leonardo Latini, Sara Pontesilli, Asia Retini, Antonella Romani, Eva Santi, Lorenzo Turreni, Lorenzo Zumbo.




Proposta Civica invita la sindaca a chiedere una proroga sulla programmazione per l’area di Corbara

La nostra Candidata Sindaco, Roberta Palazzetti, ha recentemente incontrato i residenti nel borgo di Corbara e tra i vari temi che sono stati trattati è emerso anche quello della delibera della Giunta Regionale del 24 aprile scorso, che fissa criteri e modalità per l’assegnazione di risorse in base all’art. 24 della Legge Regionale n. 1 del 2023. La delibera si riferisce a risorse per la realizzazione di opere di pubblica utilità, a favore di comuni territorialmente interessati dagli impianti di grandi derivazioni, e fissa al 31 maggio prossimo il termine per la presentazione dei progetti.

Un tempo troppo breve per una programmazione attenta, partecipata e condivisa con i residenti. Per questo chiediamo alla Sindaca Tardani di presentare la richiesta di proroga, così come previsto al punto 10 della delibera stessa, permettendo così di definire con la collettività le priorità tra le numerose necessità di intervento, per il rifacimento del manto stradale, l’illuminazione, la realizzazione di un impianto sportivo, evitando così di perdere i fondi che la Regione ha messo a disposizione e che sarebbero preziosi per riqualificare il borgo e risolvere annosi problemi non più rinviabili.

Auspichiamo che questa nostra richiesta sia accolta, nell’interesse della collettività, e che ne segua una programmazione di incontri con i residenti per un ampio confronto.




Al Salone del Libro di Torino, un anno record. Lo stand dell’Umbria scarno e con pochi eventi di rilievo, peccato

Ci siamo presi una piccola pausa per andare a Torino, meta il Salone de Libro. Un evento di grande respiro che quest’anno ha chiuso con numeri record con oltre 220 mila visitatori tra il 9 e il 13 maggio. tanti i giovani e i giovanissimi che hanno deciso di visitare il Salone al Lingotto. Un’occasione per conoscere le varie iniziative di regioni e enti pubblici presenti alla kermesse e per entrare in contatto con editori grandi e piccoli. tante realtà che hanno presentato il meglio della loro produzione e le loro specificità.

Tanti incontri, eventi e appuntamenti di rilievo che hanno decretato il definitivo successo di una manifestazione giunta alla sua XXXVI edizione. Tra gli eventi con maggiore affluenza e amati dal pubblico: Alessandro Barbero, Naoise Dolan, James Ellroy, Antoine Gallimard, Abdulrazak Gurnah, Felicia Kingsley, Jeff Kinney, Gianni Morandi, Guadalupe Nettel, Eshkol Nevo, David Nicholls, Amélie e Juliette Nothomb, Orhan Pamuk, Rokia, Alexandra Lapierre, Salman Rushdie, Murata Sayaka, Roberto Saviano, Ben Smith, Paolo Sorrentino, Elizabeth Strout, Camila Sosa Villada, Don Winslow, Zerocalcare. Alla conferenza di chiusura è stata già presentata la prossima edizione che vedrà come regione ospite la Campania e i Paesi Bassi come nazione che avrà un posto d’onore, come quest’anno è stato per i paesi di lingua tedesca.

Una piccola soddisfazione per “OrvietoLife” che ha creduto in Cinzia Leone e nel suo romanzo “Vieni tu giorno nella notte” che abbiamo avuto l’onore di ospitare con un doppio appuntamento all’Istituto Majorana-Maitani la mattina e in Sala Consiliare il pomeriggio. L’autrice ha vinto il premio “Fuori!” un riconoscimento di grande rilievo per quei romanzi che toccano lo sfaccettato universo gay. La prima volta per una donna.

Girando all’interno dello stand “Oval” ci siamo imbattuti nello spazio “Regione Umbria”. 38 editori umbri erano presenti sugli scaffali, qualche immagine e l’intero spazio è stato dedicato al VIII centenario della morte di San Francesco d’Assisi, con due incontri. Una piccola, grande delusione. Le altre regioni presenti, ad esempio il Lazio, la Toscana, il Friuli, la Liguria, solo per citarne alcune, erano in continuo susseguirsi di appuntamenti, molti hanno registrato significative presenze. C’era anche il Comune di Pianezza, in Provincia di Torino, che ha investito sulla presenza al Salone. Una cittadina di poco più di 15 mila abitanti, che ha attirato l’attenzione di molti visitatori per una serie di appuntamenti quasi continui durante tutti i giorni della manifestazione. Convegni, dibattiti, promozione delle peculiarità e delle manifestazioni locali a partire dal Corteo storico…Insomma tante cose e tante presenze per un singolo Comune. Lo stand Umbria poteva essere una bella occasione per promuovere gli editori e la Regione e invece niente. Di gente ne è passata, ha preso qualche gadget, una bag, un segnalibro e forse qualche libro acquistato, ma nulla di più. Peccato!