Esonerato dall’Orvietana Silvano Fiorucci, squadra affidata a Enrico Broccatelli in attesa del nuovo allenatore

Le storie, anche quelle più belle, sono destinate a concludersi. È così pure nel calcio, dove passano Presidenti, Tecnici, Direttori, Giocatori che lavorano per portare in alto le squadre per poi lasciare al termine del loro ciclo.

Quella di cui andiamo ad annunciare la conclusione, porta con sé rammarico e dispiacere. Silvano Fiorucci, cui ci riferiamo, è stato utile e decisivo per noi in diverse circostanze, chiamato per far fronte a situazioni sportive molto delicate. Non lo abbiamo dimenticato e porteremo sempre con noi il ricordo di una persona seria, capace nel suo lavoro, cui è impossibile non affezionarsi.

Però, a volte, le cose prendono una piega diversa da quella immaginata. Ne siamo consapevoli, altrettanto lui, con il quale ci siamo lasciati con una stretta di mano e un arrivederci. Era già successo, potrebbe capitare di nuovo che le nostre strade si incontrino.

Silvano, dal 13 dicembre, non è più l’allenatore dell’Orvietana Calcio. Sono parole che non avremmo voluto mai pronunciare o scrivere ma è andata così. L’Orvietana Calcio ti saluta e ti abbraccia.

Roberto Biagioli – presidente Orvietana Calcio

La Società ha affidato provvisoriamente la guida della prima squadra a Enrico Broccatelli, tecnico della Juniores Nazionale. Quanto prima sarà comunicato il nome del nuovo allenatore.

ENGLISH VERSION

SILVANO FIORUCCI SACKED FROM ORVIETANA, TEAM HANDED TO ENRICO BROCCATELLI PENDING NEW COACH

In the world of football, even the most beautiful stories are destined to conclude. This holds true for presidents, coaches, directors, and players who work tirelessly to elevate their teams, only to depart at the conclusion of their respective cycles.

The chapter we announce the conclusion of today carries with it a sense of regret and sorrow. Silvano Fiorucci, the subject of this announcement, has been instrumental and decisive for us in various circumstances, summoned to navigate through highly delicate sporting situations. We have not forgotten, and we will always cherish the memory of a serious and skilled professional—a person one cannot help but grow fond of.

However, sometimes things take a different turn than anticipated. We are aware of this, as is he. We part ways with a handshake and a ‘see you later.’ It has happened before, and our paths may cross again.

As of December 13, Silvano is no longer the coach of Orvietana Calcio. These are words we never wanted to utter or write, but that’s how it played out. Orvietana Calcio bids you farewell and sends its warmest regards.

Roberto Biagioli – President of Orvietana Calcio

The club has temporarily entrusted the management of the first team to Enrico Broccatelli, coach of the National Youth Team. The name of the new coach will be communicated at the earliest opportunity.




Morto Luciano Porcari, “il dirottatore”

Mercoledì 13 dicembre si è spento Luciano Porcari, all’età di 84 anni, per cause naturali. La sua vita, pervasa da episodi rocamboleschi, gli ha conferito una fama internazionale.

Il punto culminante della sua esistenza controversa risale al 1977, quando Porcari dirottò un Boeing della compagnia Iberia, sostenendo di essere in possesso di una bomba. Costrinse il pilota a volare per cinque giorni sopra Africa ed Europa, percorrendo 50.000 chilometri prima che l’aereo esaurisse il carburante. L’obiettivo era ottenere che la figlia potesse vivere in Italia con lui Già nel luglio del 1972, Porcari aveva tentato di uccidere la moglie con diversi colpi di arma da fuoco, senza successo. L’arsenale fittizio con cui Porcari aveva minacciato l’equipaggio si rivelò essere una bottiglia di champagne, offerta ai passeggeri al termine dell’incubo. Fu arrestato all’aeroporto di Zurigo e trascorse 10 anni di carcere.

Nel carcere di Orvieto, Porcari costruì un prototipo di auto da Formula Uno. Negli stessi anni, fece parlare di sé scrivendo un memoriale in cui suggeriva possibili piste investigative per l’omicidio di Simonetta Cesaroni a Roma nel 1990, e per il duplice delitto di Ferrazzano, in Molise, nel 2005 di cui fu autore Angelo Izzo, uno dei protagonisti delle violenze e dell’omicidio del Circeo nel ’76. Entrambi i documenti furono ignorati dagli inquirenti.

Nel 1994, Porcari compì un altro tragico gesto: raggiunse la casa dei suoceri a Castel Viscardo, sparando a bruciapelo alla madre della compagna, Lina Tiracorrendo, e uccidendo successivamente la moglie Roberta Zanetti. Per questo crimine, venne inizialmente condannato all’ergastolo, poi a 26 anni di reclusione dopo una revisione della pena.

Nel maggio 2015, dopo aver scontato 21 anni, Porcari fu scarcerato e posto in libertà vigilata. Nonostante ciò, nel giugno successivo, si allontanò, perdendo le proprie tracce. Fu rintracciato presso il Lago di Bolsena e nuovamente arrestato. La sua morte chiude un capitolo oscuro e controverso nella storia criminale di Orvieto, lasciando dietro di sé una serie di eventi che hanno profondamente segnato il passato della città.

ENGLISH VERSION

LUCIANO PORCARI, THE HIJACKER, PASSES AWAY

Orvieto mourns the passing of Luciano Porcari, who gained notoriety as a hijacker, and later for his involvement in tragic events. Porcari, aged 84, entered the annals of history for orchestrating one of the longest airplane hijackings ever recorded.

The somber tale of Luciano Porcari commenced in 1972 when his wife fell victim to an assassination attempt in Ivory Coast. Though she survived gunshot wounds inflicted by her husband, Porcari would later, in February 1994, commit the heinous act of murdering her. The motive for this crime appeared to be connected to a court decision stripping him of custody of their daughter, who had been entrusted to the mother after the couple’s separation.

Porcari’s story reached its zenith in July 1977 when he hijacked an Iberia Airlines Boeing. The hijacking, with routes from Abidjan to Turin, Warsaw, and Zurich, lasted for five days, during which he held passengers and crew hostage. Threatening the presence of a bomb on board, he compelled the pilot to fly approximately 50,000 kilometers until the fuel was depleted, eventually leading to his capture.

Sentenced to 21 years in prison, Porcari served his term in the Orvieto prison, maintaining a threatening demeanor not only towards the relatives of his murdered wife but also towards the magistrates involved in the case.

His death marks the end of a dark and controversial chapter in criminal history, leaving behind a series of events that profoundly impacted Orvieto’s past.




Arrivano dal 5×1000 i 32 mila euro che il Comune destinerà alle famiglie in difficoltà e affidatarie

Saranno destinati ad aiuti economici alle famiglie in difficoltà e alle famiglie affidatarie i fondi del 5×1000 raccolti dal Comune di Orvieto attraverso la campagna “La solidarietà è un obiettivo Comune”. L’amministrazione comunale ha infatti deciso di utilizzare le risorse provenienti dalle scelte dei cittadini nelle dichiarazioni dei redditi delle ultime annualità, complessivamente circa 32mila euro, per implementare il fondo per le attività di carattere sociale rivolte ai residenti del Comune di Orvieto. Nello specifico i finanziamenti andranno a sostenere le situazioni di grave disagio economico e le famiglie che hanno in affido minori.

“Di concerto con la sindaca Roberta Tardani – afferma l’assessora alle Politiche sociali, Alda Coppola – abbiamo voluto destinare i fondi del 5×1000 a misure concrete che potessero alleviare le situazioni di conclamato disagio che purtroppo vivono diverse famiglie della nostra città. Si tratta di un contributo significativo, basti pensare che le risorse destinate a queste attività ammontano annualmente a circa 42mila euro, e coprono gli interventi su tutti i comuni della Zona sociale n.12 di cui Orvieto è capofila, mentre questi ulteriori fondi saranno indirizzati specificatamente ai residenti del Comune di Orvieto grazie alla solidarietà espressa dai nostri cittadini. Si tratta di aiuti che devono andare a coprire una situazione contingente e vanno solitamente a sostenere le spese della vita quotidiana, quali affitti e bollette arretrate. Saranno inoltre destinati anche alle famiglie affidatarie di minori”.

“Trattandosi di un’implementazione del fondo – spiega ancora – i contributi saranno erogati in base al regolamento comunale vigente e il riconoscimento e l’erogazione seguirà il normale iter già esistente. Gli uffici dei Servizi sociali raccolgono le richieste delle persone con grave disagio economico e i casi vengono discussi nell’ambito di una commissione tecnica che si riunisce una volta al mese e che valuta le domande in base a una serie di parametri tra i quali l’Isee, il patrimonio immobiliare e la rete familiare. Successivamente viene erogato un contributo economico non superiore a 500 euro e per un importo massimo complessivo di 1.500 euro in un anno. Nel caso delle famiglie affidatarie viene invece erogato un contributo mensile per il sostegno alle spese per il minore in affido”. 

Fonte: Comune di Orvieto




Pugno duro del giudice sportivo, Orvietana sconfitta a tavolino e 4 turni di squalifica a Fiorucci

Nella recente gara di Serie D del 19 novembre tra l’Orvietana e il Ghiviborgo, terminata 1-1 sul campo, è stata decretata una sconfitta a tavolino per i biancorossi. Il Giudice Sportivo ha formalizzato il verdetto con uno 0-3 contro l’Orvietana poiché Francesco Fabri è stato schierato nonostante dovesse scontare una squalifica che risale addirittura al 7 maggio 2022, quando vestiva la maglia del Perugia Primavera. La squalifica di Fabri risale a una somma di ammonizioni ricevute durante i quarti di finale dei playoff della scorsa stagione. Curiosamente, Fabri è rimasto regolarmente in lista sia al Grosseto in Serie D, nelle prime due giornate del campionato, che all’Olympia Thyrus in Eccellenza. Quest’ultimo, ha saltato solo una partita per somma di ammonizioni contro il Cannara.

Questa penalizzazione ha fatto scivolare l’Orvietana in solitaria al sestultimo posto in classifica con 14 punti, mentre il Ghiviborgo è salito al settimo posto con 25 punti. Questo verdetto arriva in un momento delicato, in vista di due sfide importanti contro Grosseto e Livorno prima della pausa natalizia. In aggiunta alla penalizzazione, il Giudice Sportivo ha inflitto una squalifica di 4 turni al tecnico dell’Orvietana, Silvano Fiorucci. Fiorucci è stato espulso durante la partita contro l’Aquila Montevarchi, che ha portato a un altro ko per 3-0, il secondo consecutivo in casa con lo stesso risultato, intervallato solo dal pareggio contro la Pianese, capolista del campionato.

Questi sviluppi hanno indotto la società a riflettere su alcune valutazioni, considerando il periodo delicato e le sfide imminenti.