Tic Tac/4: FdI ha rotto con Tardani e discute della riconferma Tesei e intanto il PD è programmatico

Tic Tac, rintocca l’orologio della politica orvietana e umbra.  Rintocca nervosamente visti gli sviluppi repentini tra Orvieto e Perugia.

Tic Tac, La sera del 19 ottobre arrivano rassicurazioni da Perugia che a Orvieto il centro-destra ha già scelto la riconferma di Roberta Tardani.  La mattina del 20 il principale partito dell’alleanza di centro-destra di Orvieto annuncia puntuale l’appoggio a Roberta…Palazzetti.  Sarà stato il nome a portare fuori strada?  No, era chiaro fin dal 13 ottobre quando alla presentazione della candidata c’era l’intero stato maggiore del partito orvietano.

Tic Tac, dunque Fratelli d’Italia a Orvieto smentisce chi solo ieri scriveva che il centro-destra parte dalla riconferma di Tardani.  D’altronde “lu centro de lu munnu” è Foligno quindi tutto parte da lì e dintorni, Montefalco della presidente Tesei.

Tic Tac, ogni tanto arriva anche il PD che ha annunciato una bella conferenza programmatica lunga e articolata per stilare un programma condiviso da presentare al prossimo candidato/a di alto standing. Intanto le trattative sotterranee continuano nonostante le smentite più o meno ufficiali.

Tic Tac e Spagnoli che fine fa? In queste ultime ore si fa strada l’ipotesi che sia espressione di Alemanno più che di Bandecchi ma, a parte vicinanze e apparentamenti, la realtà è che il principale alleato su cui puntava ha scelto un’altra candidata, Roberta Palazzetti. Certamente è un po’ più solo e la speranza è che la Lega scelga di rompere con Tardani per immettersi sulla strada di Stefano Spagnoli.  Ma sarà così?

Tic Tac, se a Orvieto piangono a Perugia non ridono.  Tesei è in pole ma nel centro-destra non tutti sono convinti della scelta a partire da Fratelli d’Italia e da Romizi che a Perugia si è ben comportato.  Paola Agabiti è sempre lì pronta a inserirsi anche grazie all’avvicinamento al partito della premier Meloni e rimane in attesa delle decisioni.  Prisco lavora alacremente alla ricerca di una soluzione che sia di vantaggio per il partito meloniano e che tenga a bada gli appetiti dei “fratelli” ternani che hanno malamente perso nel capoluogo lasciando il campo  “Liber-ati” all’animoso Bandecchi.

ENGLISH VERSION

Tic Tac/4: FdI has broken ties with Tardani and discusses Tesei’s reconfirmation, while the PD focuses on programmatic issues

Tic Tac, the clock of Orvieto and Umbrian politics is ticking. It ticks nervously given the rapid developments between Orvieto and Perugia.

Tic Tac, on the evening of October 19, reassurances come from Perugia that the center-right in Orvieto has already chosen to reconfirm Roberta Tardani. On the morning of the 20th, the main party in the Orvieto center-right alliance promptly announces its support for Roberta… Palazzetti. Was it the name that led them astray? No, it was clear since October 13 when the entire party leadership of the Orvieto party was present at the candidate’s presentation.

Tic Tac, therefore, Fratelli d’Italia in Orvieto contradicts those who wrote just yesterday that the center-right starts with the reconfirmation of Tardani. After all, “the center of the world” is Foligno, so everything starts from there and its surroundings, Montefalco, the realm of President Tesei.

Tic Tac, every now and then the PD (Democratic Party) arrives, announcing a comprehensive programmatic conference to draft a shared program to present to the next high-profile candidate. Meanwhile, underground negotiations continue despite more or less official denials.

Tic Tac, what will happen to Spagnoli? In the last few hours, the hypothesis that he is more an expression of Alemanno than Bandecchi is gaining ground. Despite affiliations and alliances, the reality is that his main ally has chosen another candidate, Roberta Palazzetti. Certainly, he is a bit more alone, and the hope is that the League chooses to break with Tardani and move onto Stefano Spagnoli’s path. But will it happen?

Tic Tac, if Orvieto mourns, Perugia is not necessarily rejoicing. Tesei is in pole position, but not everyone in the center-right is convinced of this choice, starting with Fratelli d’Italia and Romizi, who performed well in Perugia. Paola Agabiti is still there, ready to step in, also thanks to her closeness to Meloni’s party, and she waits for decisions. Prisco is working diligently to find a solution that benefits the Meloniani party and keeps the appetites of the “brothers” from Terni in check, who have lost in the capital, leaving the field to the spirited Bandecchi.




“Un orizzonte di idee” la conferenza programmatica del PD di Orvieto e dell’orvietano per le elezioni

Avrà inizio mercoledì 25 ottobre 2023 alle ore 18:00 “Un orizzonte di idee”, con il primo appuntamento della Conferenza Programmatica del Partito Democratico di Orvieto e dell’Orvietano presso la Sala Polivalente di Orvieto Scalo per parlare di Sanità e Welfare. La Conferenza Programmatica rappresenta un momento cruciale nell’avvio di un processo di costruzione cooperativa e inclusiva. Questo processo non si limita ai 327 iscritti locali del Partito Democratico, ma ha l’ambizione di coinvolgere l’intera comunità. L’obiettivo è riportare al centro della discussione politica i temi, i programmi e le idee, promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini, delle associazioni, dei sindacati, delle imprese e delle altre formazioni politiche.

La visione che intendiamo sviluppare mira a definire un “orizzonte di idee” in grado di affrontare le sfide e le urgenze che riguardano i nostri concittadini e le nostre comunità locali. Questo implica un allontanamento da personalismi e dalle corse in avanti intrise di autoreferenzialità. Questo impegno richiede tempo e risorse, ma è fondamentale per costruire una solida struttura organizzativa e condividere una visione per Orvieto e per il suo territorio. La Conferenza Programmatica infatti non è solo una risposta alle esigenze elettorali prossime, ma è un’iniziativa che abbraccia la complessità delle sfide future. Invitiamo tutti a partecipare e a contribuire a questo importante processo, sia in presenza che attraverso la nostra piattaforma di contatto via email (programma.pdorvietano@gmail.com). Nella Conferenza Programmatica, riconosciamo l’importanza di guardare al futuro di Orvieto non solo dal punto di vista delle sfide immediate, ma anche in considerazione della storia che abbiamo conosciuto e della necessità di progresso, pace e solidarietà dell’oggi. La pace non è solo l’assenza di conflitti armati, ma anche un contesto in cui le differenze sono rispettate, le opportunità sono accessibili a tutti e dove le istituzioni lavorano per il benessere di ogni cittadino. La pace è il fondamento su cui possiamo costruire un futuro prospero e armonioso. L’impianto della Conferenza sarà suddiviso in sessioni tematiche principali, ciascuna delle quali sarà finalizzata a esaminare questioni di vitale rilevanza per la crescita e il benessere di Orvieto e dell’Orvietano:

Sanità e Welfare: La prima sessione approfondirà temi concernenti il miglioramento del sistema sanitario e del welfare a Orvieto, con un’enfasi sull’accessibilità ai servizi sanitari di qualità per tutti i cittadini e sul sostegno alle fasce più vulnerabili della comunità.

Il Verde, tutela ed innovazione: La seconda sessione si concentrerà su politiche e azioni finalizzate a rendere Orvieto una città più sostenibile e attenta all’ambiente. Saranno esaminate strategie per la riduzione dell’inquinamento, la promozione delle energie rinnovabili e la tutela delle risorse naturali.

Le Città da abitare e le Comunità da Vivere: La terza sessione sarà dedicata al settore dell’edilizia residenziale e della riqualificazione urbana, con particolare attenzione alla creazione di abitazioni di qualità, all’accessibilità e alla sicurezza delle abitazioni.

Creare Lavoro e Sviluppo: L’ultima sessione affronterà il futuro economico di Orvieto, presentando piani e iniziative per promuovere la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e il supporto alle imprese locali. La Conferenza Programmatica rappresenta un’opportunità senza precedenti per il coinvolgimento attivo dei cittadini nell’orientamento e nello sviluppo della città. Il Partito Democratico di Orvieto è fermamente convinto che questa discussione collettiva sia il cardine per la definizione delle scelte di Governo del prossimo futuro.

Il Calendario delle iniziative della Conferenza programmatica “Un orizzonte di idee” è così organizzato:

25 ottobre 2023 – ore 18:00 ORVIETO SCALO, sala polivalente adiacente a piazza del commercio

Sanità e Welfare 8 novembre 2023 – ore 18:00 BARDANO

Creare Lavoro e Sviluppo 13 novembre 2023 – ore 21:00 SFERRACAVALLO

Il Verde, Tutela ed Innovazione 16 novembre 2023 – ore 21:00 CICONIA

La Comunità Da Vivere 22 novembre 2023 – ore 21:00 ORVIETO CENTRO STORICO

le Città Da Abitare 2 dicembre 2023 – ore 21:00 SALA EXPO, PALAZZZO DEL POPOLO Iniziativa Pubblica “Una Casa Comune: Pace, Ambiente, Lavoro, Qualità della Vita” con On. Camilla Laureti, Europarlamentare PD Maggiori informazioni sulle iniziative saranno condivise nelle prossime settimane insieme al calendario di incontri a latere che Consiglieri Comunali e Segretari dei Circoli organizzeranno nelle frazioni. L’importanza di questo momento di partecipazione collettiva non può essere sottolineata abbastanza.

Il Partito di Orvieto si impegna a promuovere un dialogo aperto, trasparente e inclusivo e a coinvolgere tutti i cittadini nella definizione del futuro della nostra città.




CiviciX Orvieto, ecco perché abbiamo deciso di sostenere Roberta Palazzetti

In questi anni, dal 2019 ad oggi, Orvieto non solo non ha visto affrontati problemi di lungo periodo ma ha visto trascurati aspetti elementari di gestione ordinata e rispettosa delle esigenze quotidiane della popolazione. Mancanza di visione, concentrazione sul particolare e sull’immediato, politica dell’apparenza e del presenzialismo, non potevano dare risultati se non sporadici, settoriali e poveri.

Il tutto aggravato da una incomprensibile chiusura al dialogo, da un’incapacità e comunque inefficacia di interlocuzione con il potere regionale peraltro della stessa composizione politica e, cosa ancora più grave, da un isolamento territoriale con rinuncia ad una indispensabile funzione di coordinamento e di guida. Il risultato non potevano che essere la mancanza di attrattività, il deperimento dei servizi, soprattutto della sanità, l’aggravarsi della tendenza a perdere abitanti e a diminuire reddito, occupazione, entrate fiscali.

CiviciX Orvieto ha fatto un’opposizione costruttiva nello stile del civismo, ha fatto continuamente presenti i problemi sia di gestione che di visione e di progetto, ha presentato proposte su tutti i temi fondamentali, sia direttamente, sia in collaborazione con le altre minoranze, sia convergendo su proposte di maggioranza condivisibili. Ovvio che l’atteggiamento di chiusura della sindaca, impegnata in una campagna elettorale permanente, non poteva consentire di incidere se non in modo del tutto sporadico. L’esempio della sanità e del MOST ne sono precisa dimostrazione.

È in questo quadro che la proposta di candidatura di Roberta Palazzetti alla guida della città, una proposta inequivocabilmente civica, rappresenta per la città e per il territorio – sia per lo spessore della persona, sia per l’esperienza e la cultura da società aperta di cui è portatrice, sia per il modo in cui si è presentata, sia per le idee e il metodo che ha già comunicato – una preziosa occasione per reimpostare le sue strategie in un contesto di cambiamento molto dinamico e di sfide da cogliere, e per noi una possibilità di mettere a disposizione idee, esperienze, competenze, passione civica, in un progetto di rinnovamento finalmente all’altezza delle migliori tradizioni politiche e delle migliori possibilità operative.

Ci auguriamo che in questa ottica convergano sulla candidatura di Roberta Palazzetti soggetti politici, associazioni, gruppi e singoli, animati dal suo stesso spirito civico, fuori dunque da schemi precostituiti e capaci di quella trasversalità che trasforma le differenze in ricchezza di opportunità e in qualità di risultati nel segno di un riconosciuto bene comune. Noi faremo ogni sforzo perché la trasversalità dello spirito civico nel segno della centralità dei beni comuni non resti un’aspirazione.

Crediamo che, oltre a ciò, per fare un buon lavoro siano necessarie almeno quattro condizioni generali:

1. una buona guida, capace di ascolto, di leadership e di coordinamento, ciò che siamo sicuri di potere trovare in Roberta Palazzetti;

2. un gruppo di persone dotate della disponibilità, delle capacità e delle competenze necessarie a ricoprire le responsabilità che una classe dirigente deve avere, ciò che noi per la nostra parte ci impegniamo sicuramente a mettere a disposizione;

3. un programma di attività frutto di una visione tradotta in progetti fattibili di cui rendere ragione ai cittadini ad ogni fase di avanzamento, su cui lavoreremo con la necessaria disponibilità con tutti coloro che aderiranno alla proposta;

4. una partecipazione della popolazione, reale in quanto informata e consapevole, da assumere come parte rilevante del programma.

Con il nostro convinto sostegno alla proposta di candidatura di Roberta Palazzetti, vogliamo dare anche noi speranza e fiducia alla città e comunicare il senso di un cambiamento necessario e possibile con visione, lungimiranza e concretezza. Indichiamo di seguito solo i titoli di un pacchetto di proposte che nei prossimi giorni e nelle prossime settimane declineremo con precisione pur rimanendo sul piano delle indicazioni di lavoro aperte al confronto con la candidata e gli altri soggetti aderenti:

  1. Contrastare la decrescita e l’impoverimento
  2. Affermare il ruolo di Orvieto come città-territorio
  3. Curare le filiere del benessere e dell’attrattività
  4. Mettere in sicurezza e valorizzare il patrimonio pubblico in sinergia con quello privato
  5. Attivare un programma di interventi strategici per l’ambiente coniugato con i settori produttivi, il lavoro, lo sviluppo compatibile

Si sta profilando una sfida positiva che, ancor prima di concrete proposte di lavoro dovrà tener conto del livello di scetticismo e di lontananza dall’impegno pubblico che la logica degli schieramenti contrapposti, e dello scontro per anni su tutto, ha generato. Le specifiche delle linee di lavoro che proporremo saranno comunque, sia  per contenuti che per metodo e strategia di cambiamento, in sintonia con la filosofia e le indicazioni che Roberta Palazzetti ha fornito in occasione della presentazione della sua proposta di candidatura alla guida della città. Le confronteremo con lei e poi con coloro che come noi intenderanno dare sostegno a questa candidatura con lo stesso spirito con cui lei ha invitato la città a partecipare e a collaborare per guardare con fiducia alla possibilità di uscire dalle difficoltà mettendo a frutto potenzialità oggi trascurate o male utilizzate.




Fratelli d’Italia rompe gli indugi e appoggia la candidatura di Roberta Palazzetti con CiviciX Orvieto

Roberta Palazzetti si è presentata alla città venerdì 13 e esattamente una settimana dopo si vede arrivare l il via libera dei CiviciX guidati a livello locale da Franco Raimondo Barbabella e di Fratelli d’Italia con un comunicato stampa ufficiale che mette fine alle voci di corridoio che vedeva Perugia protagonista.

“Dopo il confronto avuto con Roberta Palazzetti sui contenuti della proposta che è stata presentata alla cittadinanza abbiamo deciso, come esponenti di Fratelli d’Italia, di appoggiare convintamente la sua candidatura a Sindaco della Città di Orvieto.” Questo l’incipit del comunicato ufficiale del partito di Giorgia Meloni firmato dal coordinatore Carlo Ceci e dal capogruppo in consiglio comunale, Umberto Garbini. Ma non è un appoggio a scatola chiusa e non manca la spiegazione, “la città ha bisogno di metodo, capacità e correttezza. La sua candidatura ci dà la speranza di poter lavorare
bene per il futuro dei nostri cittadini. Si chiude per noi necessariamente una fase che ci ha visto impegnati comunque e con serietà nell’attività amministrativa e inizia con entusiasmo un nuovo percorso per contribuire fattivamente alla risoluzione dei problemi della città”.

I CiviciX hanno spiegato così la decisione, “CiviciX Orvieto ha fatto un’opposizione costruttiva nello stile del civismo, ha fatto continuamente presenti i problemi sia di gestione che di visione e di progetto, ha presentato proposte su tutti i temi fondamentali, sia direttamente, sia in collaborazione con le altre minoranze, sia convergendo su proposte di maggioranza condivisibili. Ovvio che l’atteggiamento di chiusura della sindaca, impegnata in una campagna elettorale permanente, non poteva consentire di incidere se non in modo del tutto sporadico. L’esempio della sanità e del MOST ne sono precisa dimostrazione. È in questo quadro che la proposta di candidatura di Roberta Palazzetti alla guida della città, una proposta inequivocabilmente civica, rappresenta per la città e per il territorio – sia per lo spessore della persona, sia per l’esperienza e la cultura da società aperta di cui è portatrice, sia per il modo in cui si è presentata, sia per le idee e il metodo che ha già comunicato – una preziosa occasione per reimpostare le sue strategie in un contesto di cambiamento molto dinamico e di sfide da cogliere, e per noi una possibilità di mettere a disposizione idee, esperienze, competenze, passione civica, in un progetto di rinnovamento finalmente all’altezza delle migliori tradizioni politiche e delle migliori possibilità operative”.

ENGLISH VERSION

Fratelli d’Italia has decided to break its hesitation and support the candidacy of Roberta Palazzetti along with CiviciX Orvieto

Roberta Palazzetti presented herself to the city on Friday the 13th, and exactly a week later, she received the green light from CiviciX, led locally by Franco Raimondo Barbabella, and from Fratelli d’Italia, in an official press release that puts an end to the rumors that involved Perugia.

“After discussing with Roberta Palazzetti about the content of the proposal presented to the citizens, we, as representatives of Fratelli d’Italia, have decided to strongly support her candidacy for the Mayor of the City of Orvieto.” This is how the official statement from Giorgia Meloni’s party begins, signed by coordinator Carlo Ceci and council group leader Umberto Garbini. But it’s not unconditional support, and the explanation is not lacking, “the city needs method, ability, and correctness. Her candidacy gives us hope to work well for the future of our citizens. A phase that has seen us seriously engaged in administrative activities necessarily closes for us, and a new path begins with enthusiasm to contribute actively to solving the city’s problems.”

CiviciX explained their decision in this way, “CiviciX Orvieto has carried out constructive opposition in the civic style, continuously highlighting both management and vision problems, proposing solutions on all fundamental issues, either directly, in collaboration with other minority groups, or by converging on shared majority proposals. Of course, the mayor’s attitude, engaged in a permanent election campaign, could not allow any significant impact except sporadically. The example of healthcare and the MOST project is clear proof of this. In this context, the proposal of Roberta Palazzetti’s candidacy for the leadership of the city, an unequivocally civic proposal, represents a precious opportunity for the city and the territory – both due to the person’s stature, experience, and open society culture she represents, as well as how she presented herself, her ideas, and the method she has already communicated. It is an opportunity to reset the city’s strategies in a highly dynamic context of change and challenges. For us, it is a chance to offer ideas, experiences, skills, civic passion in a renewal project finally up to the best political traditions and the best operational possibilities.”




Paola Morelli è la nuova presidente della Fidapa BPW Italy sezione di Orvieto

Domenica 15 ottobre 2023, presso “Altarocca Wine Resort”, a Rocca Ripesena di Orvieto, alla presenza della segretaria nazionale della Fidapa BPW Italy, Anna Maria Turchetti, e alla presidente del Distretto Centro, Grazia Marino, si è svolta la cerimonia del passaggio delle consegne della Sezione di Orvieto, della Fidapa BPW Italy, dalla presidente uscente Francesca Compagnucci alle neo presidente Paola Morelli. Alla cerimonia hanno partecipato anche la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani, nella duplice veste di autorità civile e socia della sezione, oltre a numerose socie.

Dopo i saluti delle Autorità Fidapa presenti, la past president Francesca Compagnucci ha ripercorso le numerose iniziative poste in essere dalla sezione nel corso del suo biennio di presidenza. La presidente Paola Morelli, avvocato, ha indicato le caratteristiche che avrà la propria presidenza nel rispetto delle norme statutarie e regolamentari della Federazione, ossia umiltà nell’ascolto, consapevolezza dell’impegno assunto, spirito di servizio nello svolgimento dell’incarico e determinazione per il raggiungimento delle finalità della Federazione. Ha poi evidenziato l’importanza del ruolo svolto dalle socie, con l’auspicio di essere coprotagoniste dell’attività associativa, affinché la sezione diventi, sempre più, luogo di informazione, formazione e confronto per le stesse. La Fidapa BPW Italy che ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, nella sezione di Orvieto ha raggiunto il numero di 78 iscritte.

Il direttivo della Sezione di Orvieto, per il biennio 2023-2025 è così composto: presidente Paola Morelli, vice-presidente Damiana Fidani, segretaria Maria Isabella Donati, tesoriera Federica Di Costanzo, past president Francesca Compagnucci. Dopo il passaggio della campana, è seguita una partecipata e gioiosa conviviale, con ottime pietanze, magistralmente preparate dallo chef Giangiacomo Blesio, accompagnate da ottimi vini scelti dal sommelier Roberto Santi. L’intero evento è stato allietato da piacevoli intermezzi musicali eseguiti dal maestro Riccardo Cambri.

ENGLISH VERSION

Paola Morelli is the new president of Fidapa BPW Italy Orvieto Section

On Sunday, October 15, at the “Altarocca Wine Resort” in Rocca Ripesena di Orvieto, in the presence of the National Secretary of Fidapa BPW Italy, Anna Maria Turchetti, and the President of the Central District, Grazia Marino, the handover ceremony of the Orvieto Section of Fidapa BPW Italy took place. The past president, Francesca Compagnucci, passed on her role to the new president, Paola Morelli. The ceremony was attended by the Mayor of Orvieto, Roberta Tardani, who holds both the position of a civic authority and a member of the section, as well as numerous other members.

Following the greetings from the Fidapa authorities present, the past president, Francesca Compagnucci, highlighted the various initiatives carried out by the section during her two-year presidency. The new president, Paola Morelli, an attorney, outlined the characteristics that her presidency will have, in accordance with the statutory and regulatory rules of the Federation. She emphasized the importance of humility in listening, the awareness of the responsibilities taken, a spirit of service in carrying out the role, and determination to achieve the Federation’s goals. She also stressed the significant role played by the members, expressing the hope that they would actively participate in the association’s activities, making the section an increasingly informative, educational, and collaborative place for its members.

Fidapa BPW Italy aims to promote, coordinate, and support the initiatives of women working in the fields of Arts, Professions, and Business. The Orvieto section now has a total of 78 registered members.

The board of the Orvieto Section for the 2023-2025 term is as follows: President Paola Morelli, Vice President Damiana Fidani, Secretary Maria Isabella Donati, Treasurer Federica Di Costanzo, and Past President Francesca Compagnucci. Following the bell-passing ceremony, there was a lively and joyful banquet with excellent dishes masterfully prepared by Chef Giangiacomo Blesio, accompanied by fine wines selected by sommelier Roberto Santi. The entire event was enhanced by pleasant musical interludes performed by Maestro Riccardo Cambri.