Grave incidente stradale in via dei Tigli tra un’auto e una moto, un ferito

Verso la metà del pomeriggio del 22 settembre in via dei Tigli, a Ciconia, all’incrocio con la strada che porta alla Chiesa parrocchiale c’è stato un incidente frontale tra una vettura e una moto.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia e il l’ambulanza del 118 per soccorrere il motociclista che è stato sbalzato sui vasi che costeggiano l’incrocio delimitando una zona privata e commerciale.

Al momento non si hanno altre notizie o aggiornamenti con la Polizia che sta effettuando i rilievi e regolando il traffico fortemente rallentato nella zona.




Al Muzi arriva il Follonica Gavorrano con i biancorossi alla ricerca dei primi punti in campionato

La falsa partenza costringe la squadra di Fiorucci a rimboccarsi subito le maniche. C’è la convinzione che alla fine il lavoro paghi e se qualche disattenzione, ma anche un po’ di inevitabile rodaggio, non ha ancora smosso la casella dei punti in classifica, ci sarà tempo per rimettersi in carreggiata. Il calendario forse non aiuta, visto che il Follonica Gavorrano che arriverà domenica ad Orvieto è indicata come una delle favorite ed è reduce dalla vittoria in rimonta sulla Pianese. I maremmani hanno fin dall’inizio della preparazione indicato come proprio obiettivo un campionato di vertice, lo scorso anno al Muzi finì in parità: 1-1. Fiorucci potrà optare per diverse scelte tattiche, d’altronde sono ben 11 i giocatori over in rosa, ma solo 7 potranno al massimo scendere in campo viste le 4 quote obbligatorie. Da valutare anche un paio di acciacchi che potrebbero rendere qualche protagonista non disponibile, almeno fin dall’inizio.

Si gioca domenica 24 settembre alle ore 15, arbitrerà l’incontro Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto che lo scorso anno fu al Muzi in occasione della prima vittoria stagionale in campionato dell’Orvietana (contro il Terranuova Traiana), assistenti: Zef Preci di Macerata – Alessandro Bara di Macerata.

Per quanto riguarda il settore giovanile, trasferta marchigiana per l’Under 19 che farà visita alla Fermana, dopo l’ottimo esordio contro il Notaresco (vittoria per 4-0 per i ragazzi di Broccatelli). Iniziano anche i campionati di Allievi e Giovanissimi: i primi, allenati da Montenero, saranno impegnati a Foligno contro la Fulgens, mentre gli Under 15 ospiteranno domenica mattina il Trestina.

PROGRAMMA WEEKEND 24-25 SETTEMBRE

Campionato nazionale Serie D, girone E: Orvietana – Follonica Gavorrano, domenica 24 settembre ore 15.00, stadio L. Muzi, Orvieto.

Campionato nazionale Under 19, girone G: Fermana – Orvietana, sabato 23 settembre ore 15.00, stadio L. Pelloni, Porto San Giorgio (FM)

Campionato regionale Serie A1 Under 17: Fulgens Foligno – Orvietana, domenica 24 settembre ore 10.30, stadio Cecchini, Foligno.

Campionato regionale Serie A1 Under 15: Orvietana – Sporting Trestina, domenica 24 settembre ore 10.30, antistadio O. Achilli, Orvieto.




Cinema Fest occasione di incontro per Orvieto con Giffoni

Orvieto Cinema Fest unisce Orvieto Giffoni. Primo importante scambio tra la rassegna internazionale di cortometraggi, in corso al Teatro Mancinelli fino al 23 settembre, e il festival cinematografico per bambini e ragazzi più famoso nel Mondo, grazie alla collaborazione e ai rapporti stretti dall’Istituto tecnico scientifico “Majorana-Maitani”.

In questi giorni della sesta edizione di Orvieto Cinema Fest, tre ragazzi di Giffoni, Alessandro ManzoSara Torre e Alessia Guarino, giovani giurati del festival, accompagnati da una delle organizzatrici e responsabile della grafica, Patrizia Di Cristofaro, sono stati ospitati a Orvieto dai loro coetanei dell’Istituto “Majorana-Maitani” e sono stati inseriti nella giuria giovani del rassegna di cortometraggi. I ragazzi hanno partecipato alle attività della scuola, visto film e tenuto lezioni di cinema e, grazie alla collaborazione con il Comune di Orvieto e Carta Unica, hanno potuto visitare tutti i principali monumenti e siti di interessi della città avendo come “ciceroni” gli studenti del gruppo peer education del “Majorana-Maitani”. Precedentemente, a luglio in occasione della 53esima edizione del “Giffoni Film Festival”, tre ragazzi della scuola di Orvieto avevano vissuto la stessa esperienza.

Giovedì 21 settembre, nella seconda serata di proiezioni al Teatro Mancinelli, il sindaco e assessore alla Cultura, Roberta Tardani, ha incontrato la delegazione di Giffoni insieme alle organizzatrici di Orvieto Cinema Fest, Sara CarpinelliStefania Fausto e Valentina Dalmonte, e alle docenti dell’Istituto “Majorana-Maitani”, Valentina Averardi e Giulia Ruina.

I rapporti con Giffoni – spiegano le insegnanti – sono nati dopo che il Liceo scientifico, insieme ad altre 9 scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia, ha vinto il bando sulla sostenibilità ‘Una caravella per un mondo nuovo” promosso dal Consorzio Rilegno. Tra queste scuole, con cui si sta creando una rete, ce ne era anche una di Giffoni frequentata da ragazzi che sono coinvolti nell’organizzazione del festival. Abbiamo così avuto l’occasione di conoscere Antonia Grimaldi della direzione artistica e tre nostri studenti hanno partecipato a luglio alla 53esima edizione. Successivamente è stato naturale proporre e creare un link con Orvieto Cinema Fest che siamo felici si sia concretizzato e possa crescere. La scuola – continuano Giulia Ruina e Valentina Averardi – ha bisogno di competenze che in alcuni settori spesso non ha, i docenti devono essere quindi supportati e affiancati e per questo il nostro istituto ha sempre le porte aperte a nuove esperienze e nuovi progetti”.

Creare connessioni e favorire le reti tra le scuole – afferma Patrizia Di Cristofaro – è una delle missioni del nostro festival. In questi giorni abbiamo avuto la possibilità non solo di visitare Orvieto, che ci ha regalato una calorosa accoglienza, ma anche di conoscere la realtà del Cinema Fest con cui potranno nascere delle collaborazioni a partire già dalla prossima edizione di Giffoni con la partecipazione di tre loro rappresentanti nella nostra giuria. Abbiamo inoltre dei progetti speciali come Giffoni Experience e Giffoni Voyager con cui portiamo in giro per l’Italia film e cortometraggi di qualità per promuovere e far conoscere il cinema per ragazzi“.

Lavoriamo tutto l’anno – commentano Sara CarpinelliStefania Fausto, Valentina Delmonte e Francesca Bonfante – per intrecciare rapporti e costruire reti con altri festival in tutta Europa con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti della manifestazione. Questo scambio con Giffoni è un bel primo esempio di collaborazione con uno dei festival cinematografici più importanti di tutto il Mondo che ci consente di lavorare anche sui ragazzi e con le scuole“.

Fornire ai giovani occasioni di riflessione e di orientamento, stimolarli a riflettere sui linguaggi artistici e la creatività contemporanea, favorire occasioni di scambio, di confronto e di connessione con altri territori e culture – afferma il sindaco Roberta Tardani – erano tra gli obiettivi dei progetti inseriti nel dossier di candidatura a Capitale italiana della Cultura 2025 nei quali Orvieto Cinema Fest era uno degli strumenti e una delle manifestazioni da valorizzare attivando collaborazioni con altri festival, immaginando una partnership proprio con Giffoni. L’opportunità creata dai rapporti stretti grazie all’istituto Majorana-Maitani ci consente quindi di proseguire sulla strada che avevamo indicato e, come abbiamo sempre detto, di dare corpo a quei progetti a prescindere dal titolo di Capitale della Cultura. Anche in questa edizione – prosegue – Orvieto Cinema Fest ha dimostrato la capacità di crescere affiancando alla rassegna dei cortometraggi nuovi contenuti e altre interessanti iniziative collaterali che guardano all’arte contemporanea e alle nuove generazioniL’energia e l’entusiasmo delle organizzatrici, dei volontari e del pubblico che in questi giorni riempie il Mancinelli danno veramente un senso a tutto quello che stiamo facendo. Orvieto Cinema Fest è diventato quello che noi abbiamo in mente quando pensiamo a politiche culturali che guardano al futuro, che parlano i linguaggi della modernità e della contemporaneità, che coinvolgono i giovani, che danno alla nostra città una dimensione internazionale, e va nella direzione di quello che vogliamo che questa città possa essere: un luogo di opportunità”.




Le modifiche alla circolazione per i lavori di E-Distribuzione nel centro abitato di Viceno

Nei prossimi giorni la Strada Provinciale n° 107 nel tratto che attraversa il centro abitato della Frazione di Viceno sarà aggetto di lavori di realizzazione di linea elettrica MT (20Kv) in cavo interrato, con manomissione del suolo pubblico commissionati da E-Disitribuzione Spa. A tal proposito in relazione alle caratteristiche tecniche della strada, individuate in alcuni punti nella sezione ridotta che consente solamente il transito di una fila di veicoli ed alla tipologia delle lavorazioni, in base al cronoprogramma presentato dalla ditta incaricata, il Comune di Castel Viscardo, previo nulla osta rilasciato dalla Provincia di Terni, ha emesso in data 21/09/2023 ordinanza n° 66 di modifica della circolazione veicolare.

Nella prima fase che avrà inizio presumibilmente, salvo imprevisti e condizioni climatiche permettendo, nella giornata di lunedì 25 settembre, per la presenza del cantiere mobile nel tratto compreso fra il Km 2+800 e il Km 3+240, e precisamente inizio centro abitato da lato Orvieto e inizio centro storico, dove la carreggiata si presenta a due corsie una per senso di marcia separate da striscia longitudinale continua, il traffico verrà disciplinato a senso unico alternato regolato da impianto semaforico nei giorni feriali dalle ore 8,00 alle ore 18,00. Mentre, successivamente al completamento delle operazioni in detto tratto, il cantiere mobile si sposta, presumibilmente salvo imprevisti dal 2 ottobre al 24 novembre 2023, nella parte di strada compreso fra la progressiva chilometrica 2+654 e la 2+800 (Centro Storico). Per la presenza delle abitazioni che la fronteggiano, la strada in detto punto presenta una sezione molto ridotta, con transito garantito solamente ad una fila di veicoli, comportando di conseguenza la chiusura del traffico veicolare nel periodo di durata delle lavorazioni. Per questo motivo è stato disposto con la citata ordinanza il divieto di transito a tutti i veicoli nel tratto interessato dai lavori ed indicati i percorsi alternativi.

Nel dettaglio con il citato provvedimento viene prescritto:

  • nel tratto di strada provinciale n° 107 compreso fra la progressiva chilometrica 2+654 e la progressiva 2+800 (Centro Storico di Viceno) il divieto di transito a tutti i veicoli a partire dalla data di istituzione del cantiere mobile, previsto presumibilmente dal giorno lunedì 2 ottobre e fino al termine dei lavori relativi a detto tratto, dalle ore 8,00 alle ore 13,45 e dalle ore 14,45 alle ore 18,00 di ogni giorno feriale.
  • Nel periodo di valenza del divieto di transito sulla S.P. 107 il traffico è deviato sui percorsi alternativi individuati sia in direzione Orvieto che in direzione Castel Viscardo sulla S.P. 45 e la S.P. 44 o in alternativa sulla S.P. 99, quest’ultima però viene indicato per tutti i veicoli fatta eccezione per quelli aventi massa a pieno carico superiore a 7 t., per i motocicli e per le biciclette, considerata la imitazione attualmente esistente su detta strada. Quanto sopra sarà indicato da apposita segnaletica temporanea installata all’altezza delle intersezioni della S.P. 107 con la S.P. 45 (rotatoria) e la S.P. 99.



Bilancio positivo di pubblico per la VII edizione dell’Orvieto Festival della Piana del Cavaliere

Chiude in positivo e con grande partecipazione di pubblico l’edizione 2023 dell’Orvieto Festival della Piana del Cavaliere.  Questa VII edizione si è conclusa dopo una ricca programmazione che, dall’8 al 17 settembre, ha portato sul palco del Teatro Mancinelli artisti e ospiti di grande notorietà. Il violino di Alessandro Quarta nel concerto Danzando nel bosco in collaborazione con Umbria Green Festival, Davide Cavalli e Davide Muccioli che, insieme agli artisti lirici dell’Accademia del Teatro Carlo Felice di Genova, hanno portato in scena un emozionantissimo concerto per pianoforte e voci. La compagnia Teatri 35 che con Massimo Mercelli e l’Orchestra Calamani ha eseguito l’ultima replica estiva dello spettacolo Tableau Vivant, che ha avuto un grande successo di pubblico in ogni data del tour. Il gruppo vocale Vikra ha incantato gli spettatori con una performance energica e intimistica allo stesso tempo. Gli attori Massimo Wertmüller e Nicoletta Della Corte,conlo spettacolo firmato alla regia da Valerio Ruiz “Lina’s Rhapsody. Ovvero: Avventure e canzoni di Lina Wertmuller”, hanno rispettivamente narrato e cantato con passione e ironia i ricordi personali e artistici della grande regista italiana.  L’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, orchestra in residenza del Festival, accompagnata al violoncello da Michele Marco Rossi, ha eseguito due opere strumentali del primo Settecento italiano in cui il violoncello ha recitato egregiamente la parte del solista. 

Questa edizione è stata residenza – richiamando per l’appunto il tema del Festival Residenza sulla Terra – anche di una realtà orchestrale d’eccezione: la Japan National Orchestra che, come prima volta nel nostro Paese, ha scelto Orvieto come prima tappa del suo tour italiano.  Il concerto di chiusura è stato affidato quest’anno all’Orchestra della Scuola di Musica G. Sarti di Faenza, diretta da Jacopo Rivani. I giovani musicisti hanno portato in scena le musiche di Sarti, insieme alla toccante “Incompiuta” di Schubert. È stata una preziosa collaborazione, in quanto i ricavi della vendita dei biglietti saranno devoluti alla scuola di musica per l’acquisto di nuovi strumenti musicali, andati perduti dopo l’alluvione che ha duramente colpito l’Emilia-Romagna.  

Sponsor 2023 ancora una volta AISICO, realtà imprenditoriale nel settore dell’ingegneria, che promuove la cultura, credendo nel suo valore formativo e di sviluppo e le aziende Progetti e Servizi, TSL Engineering e Cancellotti.  La media partner di RAI Radio 3 e l’attenzione della stampa nazionale e regionale hanno contribuito al coinvolgimento e all’affluenza di turisti e spettatori provenienti sia dall’Italia che dall’estero, che hanno apprezzato un programma ricco ed eterogeneo non solo dal punto di vista musicale, ma anche per la varietà degli artisti che ne hanno preso parte. 




La Riserva Naturale di Monte Rufeno compie 40 anni, punto centrale per la salvaguardia ambientale

“Oggi è stata una giornata veramente importante per tutto il nostro territorio, con la celebrazione dei 40 anni dalla nascita della Riserva Naturale di Monte Rufeno. Questo l’incipit dell’intervento della sindaca di Acquapendente Alessandra Terrosi nella giornata dedicata ai festeggiamenti per il 40° anniversario della Riserva Naturale Monte Rufeno. “L’Amministrazione Comunale di allora”, sottolinea, “la Comunità Montana, l’Amministrazione Provinciale e quella Regionale, ebbero la visione di lungo termine e l’intelligenza politica di capire l’importanza della tutela ambientale. Così 3000 ettari di boschi demaniali divennero protetti. La Riserva Naturale Monte Rufeno da allora è diventata laboratorio a cielo aperto, luogo di studio, territorio salvaguardato, visitato da un turismo consapevole. Un gruppo di giovani aquesiani misero a disposizione la propria passione per il territorio, credendo in quel progetto di salvaguardia e creando il primo nucleo di persone che dopo una formazione ad hoc diventarono Guardiaparco. Dopo 40 anni la RNMR mantiene il suo ruolo centrale nella salvaguardia ambientale e nell’educazione alla corretta gestione e fruizione del territorio.

Oggi, è anche l’occasione per ricordare anche Egidio Leandri e Maria Teresa Pelorosso, entrambi impiegati presso la Riserva di Monte Rufeno, che hanno amato e per la quale si sono impegnati con estrema passione. L’Amministrazione ringrazia la Consigliera Regionale Valentina Paterna, il Direttore della Direzione Ambiente Vito Consoli, sua Eccellenza il Prefetto ed il Questore della provincia di Viterbo e tutte le autorità civili e militari, la dirigente scolastica, i docenti e gli alunni presenti, i Guardiaparco e i direttori provenienti da altre aree protette, i rappresentanti di tutte quelle realtà, scientifiche e associative, che hanno avuto ed hanno tutt’ora rapporti con la nostra area protetta”.




Polstrada ferma un conducente con tasso alcolemico vicino al coma etilico, patente ritirata e denuncia

Si è reso protagonista di manovre molto pericolose il conducente di una autovettura che è stato rintracciato dalla Polizia di Stato mentre guidava, in direzione Firenze sull’A1, in condizioni psicofisiche pericolosamente alterate. E’ infatti nella serata del 14 settembre che la Centrale Operativa della Polizia Stradale inviava una pattuglia della Stradale di Orvieto proprio in prossimità del casello A1 della città, da dove giungevano segnalazioni riguardo una Lancia Y che aveva rischiato di provocare un incidente effettuando una manovra tanto sconsiderata quanto pericolosa.

Gli operatori, salvaguardando l’incolumità degli automobilisti in viaggio in quel momento, e con non poca difficoltà, scongiurando il peggio vista la densità di traffico e di velocità dei mezzi in transito, hanno rintracciato dopo poco tempo l’auto segnalata, il cui conducente mostrava evidenti sintomi di ubriachezza, motivo che faceva scattare la procedura volta ad accertare, con gli apparecchi in dotazione alla Polizia Stradale, il suo tasso alcolemico. Il tasso di alcolemia  è risultato pari a 3,22 g/l, valore molto prossimo alla soglia in cui si precipita in coma etilico, che si ha infatti a livelli compresi tra i 3,5 e i 4 g/l. Ritirata immediatamente la patente di guida (la Legge prevede una sospensione da uno a due anni se il veicolo è di proprietà del trasgressore ma se è di una persona diversa, come in questo caso, il periodo di sospensione raddoppia – oltre a ciò il trasgressore dovrà sottoporsi a visite mediche al cui esito sarà vincolata la restituzione della patente) ed è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura di Terni, che seguirà l’iter penale con la celebrazione di un processo.

Un atteggiamento altamente rischioso per sé e per gli altri quello dell’automobilista che, se non immediatamente interdetto dal continuare a guidare, chissà cosa avrebbe potuto provocare.




Gruppo Cinofilo Orvietano compie 40 anni, il 22 settembre in sala consiliare la festa e il convegno

E’ un giorno importante per il Gruppo Cinofilo Orvietano che compie 40 anni. Un traguardo fatto di tante gioie, riconoscimenti e anche difficoltà e che il 22 settembre in sala consiliare si festeggiano a partire dalle 17,30. Per farlo il gruppo orvietano, guidato da Pietro Nurra, ha organizzato un incontro con la partecipazione del presidente di ENCI, Dino Muto.

Il programma prevede poi un interessante intervento di di ENCI Servizi, sulla genetica; poi sarà la volta di Clarissa Biagini, collaboratrice di ENCiI che parlerà del “cane al servizio della comunità”, perché non è solo compagnia ma tanti servizi come sempre vediamo durante le grandi calamità naturali e nel lavoro quotidiano, sempre al fianco dell’uomo. A chiudere la giornata sarà un’altra collaboratrice di ENCi, Francesco Airoldi che entrerà nel complesso mondo degli allevamenti e poi di progetti sulle cardiopatie.

Una giornata intensa per ricordare l’importanza del cane vero amico dell’uomo, ma anche collega, collaboratore, guida per non dimenticarlo mai.