“Orvieto Gran Tour” i bus elettrici per girare tutto il centro storico e scoprire i tesori nascosti

Dal 14 luglio è partito il nuovo servizio dedicato ai turisti denominato “Orvieto Gran Tour”, si tratta di minibus elettrici dotati di audio-videoguida multilingue geolocalizzato che offrono una nuova visione della città. Le caratteristiche del servizio che propone ai turisti una visita del centro storico a bordo di un mezzo di trasporto per promuoverne e valorizzarne le bellezze artistiche, storiche e paesaggistiche, sono state presentate nel corso di una conferenza stampa dal sindaco e assessore al Turismo, Roberta Tardani e da Daniele Martinelli della Centro Noleggi Martinelli, l’azienda che si è aggiudicata il bando per il servizio in base al regolamento che definisce il nuovo servizio di city tour in ambito urbano, approvato lo scorso marzo dal consiglio comunale. Presenti l’Assessore ai Trasporti, Gianluca Luciani e l’imprenditore Daniele Perali partner del progetto.

Avanguardia, Emissioni zero, Accessibilità, Versatilità, Audio Video Guida e Valorizzazione dei tesori nascosti sono i punti qualificanti del progetto che propone ai turisti un tour comprendente 3 fermate ordinarie del centro storico di Orvieto raggiungibili percorrendo vie e slarghi suggestivi: Piazza Cahen (capolinea), San Giovenale, Piazza Duomo, a cui si aggiungono altre 3 fermate a richiesta in Piazza del Popolo, Piazza Cimicchi e Piazza della Repubblica. Tutte le sei fermate permettono frequenti sali/scendi e sono contrassegnate da una apposita segnaletica verticale. Tempo di percorrenza circa 45 minuti. Traduttori professionali e speaker di madre lingua hanno curato il servizio Audio Video Guida integrato a bordo.  In ragione dei ridotti spazi di transito nelle strette vie del centro storico, i due minibus utilizzati per il City Tour, hanno una dimensione non superiore a 10 mt. di lunghezza e 1,60 di larghezza, una capienza di 15 posti, una alimentazione elettrica e una massa complessiva a pieno carico inferiore a 35 q.li. (link al sito www.orvietograntour.it ).

“Questo nuovo servizio – ha detto il Sindaco, Robertta Tardani – è pensato per offrire ai turisti una visita dello straordinario centro storico di Orvieto promuovendone e valorizzandone le bellezze artistiche, storiche e paesaggistiche a bordo di mezzi che non inquinano e non ingombrano, quindi perfettamente inseriti nell’antico contesto urbano. Attraverso questo servizio, inoltre, renderemo maggiormente accessibile la nostra città a tutte le tipologie possibili di turisti, soprattutto i soggetti con mobilità ridotta, portatori di handicap e comunque soggetti deboli o con difficoltà motoria come anziani e famiglie con bambini piccoli. Il servizio sarà attivo e gratuito fino a domenica per i residenti della città”.

Daniele Martinelli rappresentante della Centro Noleggi Martinelli ha ringraziato il Sindaco “per aver creduto a questo prodotto adoperandosi per sciogliere tutte le problematiche per l’avvio di un servizio innovativo. Aspetto questo che non è affatto secondario. Come azienda, ci occupiamo di mobilità dal 1991 e da 10 anni abbiamo deciso di implementare la gamma di prodotti rivolti alla mobilità turistica, come i city tour, sviluppando veicoli e servizi in grado di dare un prodotto quasi ‘sartoriale’ per i nostri clienti. 

Dopo il servizio ‘Montepulciano City Tour’ sono nate e sviluppate altre esperienze significative, e sono stati creati veicoli che possono garantire efficienza ed efficacia su percorsi caratterizzati da pendenze e dislivelli importanti come quelli presenti nel centro storico di Orvieto. Una città che meritava la nostra attenzione per cui, forti dell’esperienza acquisita, abbiamo deciso di proporre il nostro progetto al Comune di Orvieto. Il punto di forza del progetto è la ridistribuzione dei flussi turistici e delle mete canoniche di chi visita questa città. La scelta dei veicoli è stata sviluppata e ideata per avere un prodotto non invasivo rispettoso del patrimonio urbanistico e architettonico del centro storico. In un tempo di circa 45 minuti si offre un menù delle caratteristiche della città tale da suscitare nel turista curiosità ed interesse per approfondire la sua visita e quindi la sua permanenza. Al momento il sistema di audio guida e video è possibile in 5 lingue ma lo stiamo integrando per raggiungere 8 lingue. Come azienda, infine, siamo aperti alla collaborazione di tutti nell’ottica dello sviluppo del servizio”.

Un contributo in tal senso è giunto dall’imprenditore Daniele Perali che ha affermato: “abbiamo iniziato a ragionarne almeno 5 anni fà quando cominciammo a pensare per Orvieto e l’hinterland a delle soluzioni che direzionassero il turista, mettendo a sua disposizione prodotti che consentissero un menù di visita della città, dal quale poi far partire ulteriori esperienze. Ci siamo soffermati sulle diverse tipologie di turista: dall’escursionista che fa gite di un giorno ai turisti con maggiori capacità di spesa attratti da una comunicazione che, oggettivamente, nell’ultimo periodo è aumentata in maniera sensibile. L’interazione con i soggetti che hanno interesse nel sistema turistico è senz’altro fondamentale. Prodotti del genere sono già diffusi ma per Orvieto questo è senza dubbio un servizio innovativo”.




Fai la spesa e attiva lo spid, è il nuovo servizio di Coop Centro Italia

Ora è possibile fare la spesa al supermercato e contestualmente attivare lo Spid, il sistema pubblico di identità digitale, con cui accedere ai servizi online della pubblica amministrazione (INPS, Agenzia delle entrate e molti altri) e dei privati aderenti.  Dopo un test partito nel mese di aprile al supermercato Coop di Castiglione del Lago sono ora 8 i punti vendita Coop Centro Italia che offrono gratuitamente questo tipo di servizio ai soci e ai clienti. Al punto vendita di Castiglione del Lago, infatti, si sono aggiunti quelli di Foligno, Spoleto, Orvieto, Rieti e gli Ipercoop di Collestrada, Terni ed Avezzano.

Coop è il primo operatore della GDO in Italia a rilasciare le identità Spid nei supermercati. Due sono le modalità di rilascio: si può scegliere se eseguire l’intera procedura completa a punto vendita (20 minuti) oppure fare pochi passaggi online nel sito di Coop Centro Italia (www.coopcentroitalia.it) e poi recarsi a punto vendita solo per il riconoscimento (5 minuti). In entrambi i casi è necessario prenotare l’appuntamento al numero dedicato. L’iniziativa fa seguito all’accordo sottoscritto fra Coop Italia e Namirial, per il rilascio dello Spid (Namirial è il fornitore che operativamente permette l’apertura dello Spid e che ospita le identità digitali).

“Lo Spid al supermercato nasce dalla necessità di fornire beni e servizi alle migliori condizioni possibili e dalla consapevolezza della difficoltà che molte persone stanno affrontando nella gestione della propria identità digitale – spiega Lorenzo Pelosi, vicepresidente di Coop Centro Italia. I numeri registrati nelle prime settimane hanno evidenziato quanto sia forte la richiesta di un supporto per ottenere lo Spid. Il digital divide infatti colpisce un po’ tutti: da chi non ha un pc a chi non ha le competenze informatiche per motivi culturali o anagrafici. Per questo abbiamo messo a disposizione punti vendita e personale dedicato per supportare soci, clienti e lavoratori, sia giovani che in special modo anziani, nell’attivare questo importante servizio digitale, ormai indispensabile per affrontare le necessità di tutti i giorni. Questo servizio è per noi espressione del nostro essere Cooperativa, che mette al centro tutti i bisogni dei soci e dei cittadini, in particolare di coloro che sono più fragili”.




Arriva in libreria il 15 luglio il nuovo romanzo giallo di Alessandra Carnevali, “Il delitto della vedova Ruzzolo”

Torna in libreria Alessandra Carnevali con un nuovo romanzo che vede protagonista il commissario Adalgisa Calligaris.  “Il delitto della vedova Ruzzolo” è il titolo di questo nuovo giallo, il settimo della serie  iniziata nel 2016 con “Uno strano caso per il commissario Calligaris”.  Alessandra Carnevali ha vinto il premio #Ilmioesordio2015 proprio con quello che è diventato il suo primo romanzo e poi con cadenza annuale sono arrivati “Il giallo di Villa Ravelli”, “Il giallo di palazzo Corsetti”, “Delitto in alto mare”, “Il mistero del cadavere nella valigia” e “Lo strano caso del maestro di violino” nel 2021 seguito a dicembre dal racconto “Lo strano caso dei Circo Baruffa”.  Tutti i libri sono editi dalla Newton Compton.  L’ultima fatica letteraria dell’autrice orvietana ci porta ancor auna volta a Rivorosso Umbro, paese immaginario ma poi non tanto.  Il commissario Adalgisa Calligaris con la sua squadra di fidati collaboratori deve fare i conti con un nuovo omicidio a Ponterullo, piccola frazione di Rivorosso.  Si tratta dell’omicidio di un’anziana, Ercolina Ruzzolo, vedova che viveva da sola.  Le indagini sembrano prendere subito una strada ma arriva un secondo omicidio di un’altra anziana con accanto, anche in questo caso un rosario.  E allora tutto si complica tanto che anche l’arcigna e decisa Calligaris dovrà mettere in discussione tutte le sue certezze…

L’autrice, sempre molto disponibile, incontrerà i propri lettori il 19 luglio al Festival di Villa Ada a Roma alle 18,30, a Ostia allo stabilimento Village Beach il 21 luglio alle 18; il 10 agosto all’interno di One a Orvieto al Giardino dei lettori alle 21,30 e a settembre al Festival della Letteratura di Mantova.  Alessandra Carnevali, orvietana doc e laureata in lingue, nel ’96 di diploma come autrice al CET di Mogol e ha partecipato nel 2022 al Festival di Sanremo come autrice del brano “All’infinito” di Andrea Febo.  Nel 2007 è la prima blogger accreditata sempre a Sanremo con il blog Festival per il network Blogosfere. Dal 2007 si occupa di promozione web per eventi e artisti emergenti.




Approvato in Regione il piano 2022/26 per interventi urgenti e il controllo della peste suina

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute, Luca Coletto, ha approvato il Piano per gli anni 2022-2026 con interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della Peste Suina Africana nei suini d’allevamento e per i cinghiali. “La Peste Suina Africana – ha ricordato l’assessore Coletto – è una malattia virale che, a livello internazionale, è riconosciuta come la minaccia più rilevante per l’intero settore suinicolo ed è presente sin dal 1978 in Sardegna e dal 2022 nel nord e centro Italia. Con la legge ‘n.29 del 7.4.2022’ le Regioni e le Province autonome sono state chiamate ad adottare un Piano regionale di interventi urgenti con l’obiettivo generale di ridurre il rischio di introduzione dell’infezione e migliorare la gestione del cinghiale nel territorio di competenza ed eventualmente facilitare l’applicazione delle misure previste in caso di emergenza da PSA”. Coletto ha sottolineato che in sintesi il Piano vigente, è articolato in cinque ambiti principali di attività: sorveglianza passiva nelle popolazioni di cinghiali, sorveglianza passiva negli allevamenti di suini, controllo numerico della popolazione di cinghiali, verifica dei livelli di applicazione delle misure di biosicurezza e campagna di formazione ed informazione degli stakeholders.

Inoltre è stato attivato un numero unico regionale per agevolare e supportare le segnalazioni di ritrovamento delle carcasse di cinghiale alle Aziende sanitarie competenti per territorio,  è stato formalizzato un Gruppo di lavoro regionale per la peste suina africana e istituito il Tavolo interassessorile con rappresentanti del Servizio Foreste, Montagna, Sistemi naturalistici e Faunistica venatoria, del Servizio Energia, Ambiente e Rifiuti, dell’IZSUM (CEREP e Osservatorio Epidemiologico) e delle Aziende USL, con il mandato di dare seguito alle iniziative già prese a livello nazionale di coordinamento delle attività di gestione della fauna selvatica ed in particolare del cinghiale.




Dal 18 al 20 luglio dalle 9 alle 19 interrotta temporaneamente la strada di Corbara per prove rally

Dal 18 al 20 luglio in un orario compreso tra le 9 e le 19 sarà interrotta temporaneamente la circolazione veicolare sulla strada comunale di Corbara per effettuare dei test tecnici su asfalto validi per il campionato europeo rally. I tratti interessati saranno quelli che dal castello di Corbara conducono al Fossatello e per 4 chilometri tra l’agriturismo Pomonte e Ciconia. Tutte le strade secondarie che si immettono sul tragitto interessato dai test, saranno presidiate da personale dell’organizzazione.  L’organizzazione predisporrà, inoltre, la segnaletica necessaria alla chiusura dei tratti di strada e garantirà con proprio personale la gestione della viabilità assicurando dei frequenti periodi di sosta per il deflusso del traffico veicolare.
 
Nel caso di transito di ambulanze o altri mezzi di soccorso, dovrà essere immediatamente sgomberata la strada anche se ciò dovesse comportare la momentanea sospensione delle prove. La Polizia Locale adotterà tutti i provvedimenti che, per ragioni di sicurezza e ordine pubblico, si rendano necessari a garantire il normale flusso della circolazione.